Bagnaia mette nel mirino Quartararo: “Bisogna fermarlo”

Pecco Bagnaia conquista la seconda fila al termine delle Qualifiche in Indonesia. La strategia del pilota Ducati è solo una: frenare Quartararo.

Stavolta è andata meglio a Pecco Bagnaia. La seconda fila al termine delle qualifiche in Indonesia ha un po’ il sapore di una pole position, viste le premesse sfortunate del venerdì. Nelle FP2 mentre tentava un time attack ha preso bandiera gialla per la caduta di Enea Bastianini. AL tentativo successivo si è ritrovato il vessillo giallo che lo ha costretto a frenare, a causa dell’incidente accorso a Marc Marquez. Non restava che attendere la terza sessione di libere per tentare di entrare direttamente nella Q2, ma ancora una volta la dea bendata non l’ha baciato.

Pecco Bagnaia (foto Ansa)
Pecco Bagnaia (foto Ansa)

Sabato mattina la pista era bagnata e non è stato possibile migliorare i tempi delle prove libere del giorno precedente. Pecco Bagnaia ha dovuto superare le forche caudine della Q2 svettando con il miglior crono, seguito da Fabio Di Giannantonio. Nella seconda sessione di qualifiche sul circuito di Mandalika il vice campione del mondo della Ducati si è dovuto accontentare del 6° posto con il crono di 1’31″507, a quattro decimi dalla pole position del campione francese Fabio Quartararo in sella alla Yamaha M1. Bagnaia può ritenersi abbastanza soddisfatto: “Se venerdì mi avessero proposto la seconda fila avrei firmato subito”.

Bagnaia mette Quartararo nel mirino

Se nel week-end in Qatar ha dovuto fare i conti con i problemi di dentature della sua nuova Ducati GP22, in Indonesia ha fatto fronte soprattutto alla sfortuna. “La sesta posizione è ottima, sono molto contento. Inoltre, a causa delle alte temperature, la pressione delle gomme aumenta molto velocemente non appena ci si trova dietro un altro pilota”. Il segreto della gara domenica sarà la giusta scelta delle mescole. “Sul fianco sinistro la gomma funziona bene, ma sul lato destro ci sono dei problemi, perché il circuito ha più curve a destra che a sinistra”.

In ingresso curva risiedono i principali problemi, quando si entra in una curva lenta, “con il lato destro che si surriscalda molto velocemente e la ruota posteriore cominciare a slittare. Nel mio secondo tentativo nella Q2 ho quasi perso il posteriore in curva 11”, ha sottolineato Pecco Bagnaia. Nel warm-up si proveranno a limare gli ultimi dettagli, l’assalto al podio non è impossibile, ma tutto dovrà essere al posto giusto.

La miglior tattica sarà non fare prendere il largo a Fabio Quartararo che parte dalla pole. “Fabio è quello che attualmente gestisce meglio la gomma morbida posteriore. Sarà importante frenarlo un po’ in partenza per non allontanarci”.

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