Qual è il futuro delle auto a metano? Cosa bisogna aspettarsi

Non vedremo più le auto a metano, tra pochi anni? E chi già ne ha una, quale soluzione potrà trovare? Le prospettive future.

Perché oggi si legge tanto che non è consigliato comprare auto a metano? Con l’aumento del prezzo del metano, sembrerebbe che ormai questa tipologia di vettura vada verso l’addio al mondo. Ma ovviamente, c’è ancora chi sta comprando auto a metano, questo vuol dire che il processo non avverrà in breve tempo e i rifornimenti non smetteranno di esserci, tra pochissimo. Ma cosa succederà?

Auto a Metano (AdobeStock)
Auto a Metano (AdobeStock)

Se volete comprare qualcosa di conveniente, potreste consultare la lista delle migliori auto a GPL, ma procediamo con calma. Se avete comprato un’auto a metano pochi mesi fa, non disperate. Diesel e benzina, aumenteranno in egual modo che il metano. I prezzi non sono gli stessi già oggi, per tutti.

Cosa ne sarà delle auto a metano?

Al momento, acquistare un’auto a metano è ancora una cosa non proibitiva, anche se in molti esperti, ricordano che la cara vecchia benzina, comunque aumenterà e che i motori di oggi non consumano più come quelli vecchi. Quindi, per un automobilista impegnato a fare tanti chilometri all’anno, comprare una vettura che consumi proprio la benzina, forse non sarebbe un’idea così tanto cattiva, anche per i costi. Il futuro ovviamente, ma ripetiamo, non parliamo di domani mattina, è l’elettrico. Ed è anche ben costruito in Italia. L’auto elettrica più venduta del 2021, è stata la Fiat Nuova 500, per fare un esempio.

E le auto a metano, esisteranno ancora? Beh, per i fan di questa tipologia di vettura c’è da dire una cosa: non spariranno del tutto. Il futuro è il biometano, già presente in molti veicoli alimentati a gas naturale, presentano ora la forma bio. Alimentazione quindi, sostenibile e prezzi che potrebbero tornare a ridursi.

Vero però anche, che l’Europa ed anche ovviamente, l’Italia, vanno verso l’addio definitivo della vendita di macchine con motore a combustione, entro il 2035. Ma dietro a tutto questo, c’è un mercato troppo grande di materie prime, che probabilmente non sarà stoppato del tutto, almeno in prima battuta. E così si sta già lavorando a una transizione che porti man mano alle zero emissioni. Per quanto riguarda le auto già in circolazione, non bisognerà metterle via. Infatti, è quasi certo che le automobili odierne, verranno alimentate da un sistema ad idrogeno.

Se ad un motore a combustione potessimo aggiungere un sistema di alimentazione a idrogeno gassoso, il risultato sarebbe la riduzione di emissioni di ossidi di azoto ma non di CO2. Quindi effettivamente, finiranno poi pian piano, per sparire anch’esse come sistema adottato, facendo spazio soltanto all’elettrico o come detto, alla versione biometano.

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