Valentino Rossi lancia la sfida a Lewis Hamilton: ecco cosa vuole fare

Ormai prossimo al debutto in auto, Valentino Rossi rivela di avere un sogno che vede protagonista anche Hamilton. Ecco di cosa si tratta. 

Il prossimo 2 aprile sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola comincerà la nuova carriera di Valentino Rossi. Quella nelle quattro ruote. Su un tracciato storico dagli echi anche drammatici, il pilota di Tavullia farà il suo debutto nel campionato GT World Challenge Europe al volante di un’Audi R8 LMS.

Valentino Rossi (Ansa Foto)
Valentino Rossi (Ansa Foto)

Dopo una vita trascorsa in sella, passare alle auto non è una passeggiata. Per questo il fresco 43enne si sta allenando sul video-game simulatore Gran Turismo 7 per conoscere i circuiti su cui andrà a gareggiare e scoprirne i segreti, dalle frenate, alle traiettorie, per finire alle marce.

Nel suo DNA da motociclista il passato però è ancora presente e tra una manovra e l’altra con il joystick, il pensiero va a Laguna Seca 2008. “Il sorpasso che feci su Stoner sarebbe stato più semplice con l’intelligenza artificiale“, ha dichiarato a Repubblica.

Valentino Rossi vorrebbe un duello con Hamilton

Amante della realtà virtuale Vale ha confessato di provare lo stesso gusto di quando si trova in pista. “E’ bello come correre dal vero, in più è meno rischioso perché sei seduto sul divano“, ha detto candidandosi ad una gara nel metaverso.

Casomai dovesse avversarsi il suo sogno, il nove volte iridato ha già in mente l’avversario da trascinare nell’avventura. “Personalmente sfiderei Lewis Hamilton. Ci conosciamo bene“, ha confessato.

Oltre ai gran premi online, il pesarese ha chiaro un altro obiettivo, ovvero partecipare alla 24 Ore di Le Mans, magari già nel 2023. “Mi piacerebbe molto. Per adesso posso solo familiarizzare virtualmente”.

Per chi nel frattempo volesse giocare con lui, il #46 ha rivelato il nome del suo account: “E’ Fattoria46, perché quando l’ho fatto abitavo in una casa in campagna che chiamavamo fattoria. Se mi volete sfidare, potete trovarmi così“.

Infine Rossi ha svelato un rammarico che ha e che ha deluso molto sua madre. Quello di non aver concluso la scuola superiore. “Nel 2005 l’università di Urbino mi ha dato la laurea honoris causa. E’ stata una bella soddisfazione“, ha concluso ben contento di condividere un traguardo con il creatore di GT Kazunori Yamauchi.

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