VR46, Alessio Salucci svela i veri obiettivi del nuovo team

Alessio Salucci, Team Director Mooney VR46 Racing Team, svela i veri obiettivi della sua squadre che debutta in MotoGP a Losail.

Si avvicina il giorno del debutto ufficiale nel Mondiale MotoGP per il nuovo team Mooney VR46 di Valentino Rossi. Luca Marini e Marco Bezzecchi avranno rispettivamente a disposizione una Ducati Desmosedici GP22 ufficiale una GP21 con le ultime specifiche dello scorso anno. Nei test invernali Luca ha dato un assaggio del suo potenziale segnando il miglior crono nella seconda giornata di test al Mandalika Circuit e potrebbe rivelarsi la sorpresa del 2022.

Luca Marini (media press)
Luca Marini (media press)

Per mesi il gruppo di Tavullia ha trattato con diversi costruttori fino a scegliere Ducati come casa madre, il progetto più allettante per la VR46, fiera di aver optato per un marchio italiano, che riafferma la sua natura tricolore, e per un prototipo fortemente competitivo. Dopo tanti anni al fianco di Valentino Rossi, il suo fedele collaboratore Alessio Salucci debutterà anche come direttore del Mooney VR46 Racing Team in MotoGP: “Abbiamo iniziato a lavorare sull’organizzazione nel marzo dello scorso anno. Negli ultimi tre mesi abbiamo intensificato i nostri rapporti”.

Progetti ambiziosi in MotoGP per la VR46

Nella scorsa settimana Rossi, ‘Uccio’ e Tebaldi hanno presentato la nuova squadra in grande stile, a dimostrazione che il progetto è ben consolidato e ambizioso. Merito di un lavoro iniziato un decennio fa con la fondazione della VR46 Academy e del Ranch di Tavullia divenuto un nido di potenziali campioni. Il merito va sicuramente all’impegno personale degli allievi. “Per l’80% è merito dell’impegno del pilota, il resto è della nostra organizzazione. Ma alla fine sono loro che danno il gas!”.

Saggia la scelta di portare Luca Marini in MotoGP con un anno di anticipo, nonostante Avintia fosse in una situazione difficile. Ma la stagione 2021 è servita a prendere confidenza con la moto e la categoria, così da arrivare pronto per il secondo anno che affronterà con una Ducati factory. “i test hanno già dimostrato che il lavoro dell’anno scorso sta premiando, guida la moto più performante, ha intorno a sé chi voleva ed è molto veloce”.

Obiettivo top-10, ma in VR46 sognano il primo podio. Lo staff tecnico è improntato sul gruppo che gravitava intorno a Valentino Rossi, ma la collaborazione con la Casa di Borgo Panigale è molto serrato: “Con Dall’Igna ho parlato molto in questo senso, ci vorrà più tempo per domare i ragazzi – ha spiegato Alessio Salucci -, ma li hanno mandati in azienda a studiare insieme ai loro”. Un altro obiettivo è puntare ad un eventuale posto libero nel team ufficiale con Luca Marini: “Certo che ci pensiamo”.

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