F1, Norris frena gli entusiasmi della Ferrari: due team sono superiori

I primi test di F1 disputati a Barcellona non hanno dato indicazioni particolari. Lando Norris ha le idee chiare sui valori in campo.

La F1 sta per partire alla volta del Bahrain, dove, tra l’11 ed il 13 di marzo è in programma la seconda ed ultima sessione di test invernali. Esattamente una settimana dopo si farà sul serio, dal momento che andrà in scena il primo week-end di gara, in cui partirà una nuova era per la massima serie automobilistica.

Le monoposto ad effetto suolo hanno fatto il loro debutto pochi giorni fa a Barcellona, in una sessione conclusasi con una doppietta Mercedes. Lewis Hamilton e George Russell hanno montato le gomme a mescola C5, le più morbide messe a disposizione dalla Pirelli, per portarsi davanti alla McLaren di Lando Norris, alle Red Bull di Sergio Perez e Max Verstappen ed alla Ferrari di Charles Leclerc.

F1 Lando Norris (LaPresse)
F1 Lando Norris (LaPresse)

Come avviene di solito, nei test di F1 è davvero difficile cercare di capire qualcosa sul potenziale delle monoposto, specialmente in un pre-campionato dove ci troviamo davanti a delle vetture totalmente diverse rispetto al passato. La certezza è che la Ferrari ha a disposizione una vettura molto solida, che è stata capace di percorrere ben 439 giri senza il minimo intoppo.

Carlos Sainz è stato il più attivo della tre giorni di prove invernali catalane, avendo inanellato ben 236 tornate, davanti alle 212 della McLaren di Daniel Ricciardo. Lo spagnolo e Charles Leclerc hanno dato dei feedback positivi sulla nuova F1-75, che pare già essere lo spauracchio della concorrenza.

Toto Wolff, team principal della Mercedes, ha già dichiarato, facendo ricorso alla consueta pre-tattica, che la power unit del Cavallino sembra essere già un punto di riferimento. Dal canto suo, Mattia Binotto ha messo le mani avanti, affermando: “Non siamo i favoriti, ma gli outsider, stiamo scoprendo la nuova macchina e sappiamo che c’è ancora tanto lavoro da fare“.

F1, Lando Norris lancia Mercedes e Red Bull

George Russell si è subito accodato al pensiero di Toto Wolff, lanciando la Ferrari e la McLaren come le F1 ad effetto suolo più in forma: “Sembra ci siano una macchina rossa ed un’altra arancione che vanno davvero forte, almeno per quello che abbiamo potuto vedere in questi primi giorni“.

Tuttavia, le parole dei membri della Mercedes vanno sempre prese con le pinze, soprattutto guardando al 2019. Dopo i test di tre anni fa, Lewis Hamilton disse che la freccia d’argento era a ben mezzo secondo dalla Rossa, per poi vincere le prime otto gare di campionato senza troppi problemi.

La F1 che ha colpito più di tutti è stata sicuramente la Red Bull, che ha presentato delle soluzioni tecniche molto interessanti. La RB18 è, ovviamente, la favorita assieme alla W13, ma la sensazione è che gli altri abbiano quantomeno ridotto il gap rispetto alla passata stagione, dove la concorrenza non poteva nulla per battagliare con i primi.

Tuttavia, Lando Norris, che ha fatto registrare il miglior tempo nella prima giornata di test, ha frenato gli entusiasmi, parlando della situazione prestazionale in un’intervista concessa a “Express“: “Al momento è difficile fare previsioni, ma credo che la realtà sia una sola: se ci sono due squadre che vedo favorite e che saranno in testa quando conterà davvero beh, quelle sono la Mercedes e la Red Bull“.

Le parole di Norris sono molto chiare, anche se è difficile pensarla in maniera diversa. Questi due team hanno dominato la scena nelle ultime stagioni e non c’è motivo di pensare che non abbiano costruito delle monoposto competitive anche per il 2022. Tuttavia, come sempre, il giudizio definitivo spetterà alla pista, ed al momento della verità sono rimaste soltanto un paio di settimane.

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