Arrival, svelato l’ultimo prototipo per il futuro di Uber

Arrival vuole stravolgere il mercato del ride-hailing, cioè di servizi come taxi, Uber ecc. con un nuovo concetto di mezzo di trasporto

arrival car
(Image by Motor1)

Arrival è una società di auto elettriche che mira a lanciare un veicolo che è specificamente destinato per i servizi di ride-hailing e i loro conducenti. Il primo prototipo è ora completo, e la casa automobilistica prevede di iniziare i test nel 2022.

Il prototipo Arrival Car è stato realizzato in soli sei mesi, sfruttando la tecnologia dei progetti Van e Bus esistenti della società. Gli ingegneri hanno anche lavorato con gli autisti di Uber per adattare il veicolo alle loro esigenze.

Il design esterno dà la priorità alla visibilità per il conducente, quindi ci sono enormi finestre e un parabrezza espansivo. Lo sporgenza anteriore corta e il muso angolato forniscono una buona visuale dalla parte anteriore. Gli occupanti possono godere del grande tetto trasparente, ed è abbastanza alto, quindi lo spazio per la testa non dovrebbe essere un problema per la maggior parte delle persone.

All’interno, i passeggeri siedono su un sedile posteriore. Arrival sostiene che il design del veicolo offre il doppio dello spazio per le gambe di un’auto media della stessa lunghezza. Davanti, il conducente impugna un semplice volante a due razze che ha cuscinetti direzionali su ogni lato. Un supporto per il telefono è posto direttamente dietro il volante. Non c’è un pannello strumenti tradizionale. Al contrario, lo schermo centrale di infotainment gestisce queste funzioni.

“I conducenti di Uber hanno lavorato con Arrival per fornire un feedback sul design della prima auto completamente elettrica costruita appositamente per l’industria del ride-hailing“, ha dichiarato Jamie Heywood, direttore generale regionale per l’Europa settentrionale e orientale di Uber.

Come veicolo specifico per i servizi di ride-hailing, l’Arrival Car pone l’accento su costi, tempi di attività, comfort del conducente, sicurezza e convenienza. L’azienda vuole che il modello funzioni al meglio nelle aree urbane dove si trova la maggior parte dei clienti del ride-hailing. La casa automobilistica non sta offrendo alcun dettaglio sulla catena di trasmissione o sulla batteria del veicolo, ancora.

Arrival prevede di modificare l’auto durante la fase di test in base al feedback e non ha ancora rilasciata una data di debutto ufficiale.

Leggi anche -> BMW Concept XM, rivelato uno dei progetti più interessanti (VIDEO)

arrival car
(Image by Motor1)

 

Impostazioni privacy