Joan Mir fiducioso per il 2022: “Io e Suzuki vogliamo la stessa cosa”

Nel 2022 la Suzuki dovrà fare degli upgrade importanti per permettere a Joan Mir di giocarsi il titolo MotoGP. Il pilota è ottimista.

Joan Mir
Joan Mir (©LaPresse)

Avrebbe voluto lottare per confermarsi campione MotoGP, ma Joan Mir non ci è riuscito. La Suzuki non è cresciuta abbastanza per consentirgli di giocarsela con Fabio Quartararo.

Il pilota maiorchino ha già fatto presente al team cosa è necessario migliorare sulla GSX-RR. Lui e Alex Rins auspicano di poter essere più competitivi nel 2022. La casa di Hamamatsu ci tiene a tornare ai vertici della top class del Motomondiale, dopo non aver vinto alcuna gara quest’anno.

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MotoGP, Joan Mir commenta la stagione

Mir a un evento dello sponsor Estrella Galicia ha parlato del suo campionato MotoGP 2021: «Sono un po’ triste – riporta Marca.comperché mi aspettavo di più quest’anno. Comunque abbiamo margine di miglioramento per il 2022. Quartararo ha meritato il titolo, l’anno scorso era veloce ma ha sofferto. Quello che è successo a lui nel 2020 è capitato a noi quest’anno. Finire secondo o terzo sarebbe un buon risultato. In questa stagione ho guidato meglio, però non siamo migliorati come gli altri. Questo ha fatto la differenza».

Il pilota di Palma de Maiorca spiega di attendersi progressi importanti per il 2022: «Sono fiducioso, Suzuki vuole vincere ancora e lo voglio anche io. So che stanno lavorando duramente per l’anno prossimo».

Joan è terzo in classifica con 27 punti di distacco da Francesco Bagnaia, secondo, e ci tiene almeno a confermare tale piazzamento: «Mi piacerebbe finire tra i primi tre. A Portimao voglio mostrare ciò che non ho potuto far vedere a Misano. La pista mi piace e penso che la moto funzionerà bene. Preferirei puntare al secondo posto e non stare sulla difensiva. Non mi aspettavo questo a inizio stagione. Comunque non penso alla posizione, voglio solo ritrovare le emozioni. Ho fatto un reset in questa settimana a casa».

Joan Mir
Joan Mir (©LaPresse)
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