Sarà Jonathan Rea a prendere il posto di Valentino Rossi? La sua risposta

Alla vigilia della gara di Assen Jonathan Rea risponde alla domanda sul possibile trasferimento in MotoGP con il team Petronas SRT.

Jonathan Rea (foto Instagram)

Jonathan Rea approda ad Assen con l’obiettivo di riprendersi la testa della classifica, dopo averla ceduta a Donington, davanti di due lunghezze. Sarà un weekend non facile, sia in pista che dal punto di vista psicologico, in cui il campione è chiamato ad una prova di forza importante. Serve massima concentrazione e le chiacchiere di mercato preferisce non commentarle. Come quelle che lo vorrebbero in classe regina nella prossima stagione, con livrea Petronas SRT.

Il sei volte campione SBK preferisce non commentare, ma si dice “sorpreso”. “Non voglio assolutamente parlarne nel bel mezzo di un weekend di gara. Ma ovviamente ho letto le stesse cose vostre e sono rimasto altrettanto sorpreso”, ha detto in un’intervista rilasciata a WorldSBK. Lo stesso Toprak Razgatlioglu era stato legato a Petronas prima di prolungare il contratto con Yamaha in Superbike, medesima sorte anche per Garrett Gerloff che ieri ha rinnovato in Superbike fino al termine del 2022.

Attenzione alla gara di Assen

L’attenzione è rivolta al prossimo appuntamento, con il meteo che potrebbe essere la variabile impazzita con cui fare i conti. “Non si sa mai, non puoi mai pianificare le condizioni meteorologiche. Pensa a Donington, prometteva di piovere per tutto il fine settimana… okay, abbiamo fatto una gara intermedia, ma a parte questo era praticamente asciutto. Possiamo fare quello che possiamo fare, concentrarci sui nostri punti di forza”.

In caso di pista bagnata Jonathan Rea e Kawasaki dovranno adeguarsi e puntare alla vittoria. Vietato commettere errori per evitare guai in classifica. “Penso che possiamo essere veloci sull’asciutto, sul bagnato o qualsiasi altra cosa. Ovviamente Toprak sta dimostrando di essere davvero forte insieme alla sua squadra. Stanno facendo un ottimo lavoro, gestendo bene la stagione, quindi continuerò a lavorare su me stesso. È una stagione lunga e abbiamo fatto quattro gare; mi sembra di essere a metà strada, ma ci sono ancora così tante corse da fare”.

Rea Jonathan Razgatlioglu
Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea (Getty Images)
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