La Ferrari centra la doppietta nelle prove libere del Gran Premio di Montecarlo. Ma Charles Leclerc e Carlos Sainz predicano prudenza 
C’è aria di entusiasmo, in questo giovedì sera, nel box della Ferrari. E le ragioni sono comprensibili: nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Montecarlo è arrivata una doppietta. La prima dal GP del Brasile 2019, e già questa è una grande notizia, che consolida i passi avanti compiuti dopo la disastrosa passata stagione.
La competitività della SF21 tra le strette e tortuose stradine del Principato ha sorpreso tutti i rivali di punta, che ritengono la Rossa come una seria contendente alla vittoria in questo fine settimana. Ma nel box del Cavallino rampante, oltre all’entusiasmo, c’è anche una sana dose di realismo.
Leclerc getta acqua sul fuoco
E Charles Leclerc, oggi il più veloce di tutti, che da queste parti gioca in casa e conosce questo asfalto come nessun altro, è ben consapevole che è ancora troppo presto per lasciarsi prendere dalla foga e correre troppo con la fantasia. Piedi per terra, è la parola d’ordine. “Non dobbiamo lasciarci trascinare troppo”, predica. “Ci sarà una giornata domani per lavorare sodo, poi vedremo dove finiremo”.
La sua giornata era cominciata male, con un guasto al cambio nei primissimi minuti del turno mattutino. Ma poi la tendenza si è decisamente invertita: “Sono piuttosto sorpreso che sia finita così”, ammette l’idolo locale. “Specialmente a Monaco, è importante percorrere più giri possibili: purtroppo, con il problema che ho incontrato, nelle prime prove libere ne ho potuti compiere solo quattro. Ma nel secondo turno mi sono trovato piuttosto a mio agio con la macchina e sono riuscito a fare un bel giro, mantenendo anche un po’ di margine. D’altro canto, sono sicuro che Mercedes e Red Bull abbiano ancora più margine rispetto a noi”.
La Ferrari, dunque, va forte, ma guai a credere che da qui in poi sarà tutto in discesa: “Oltre al giro secco, anche la simulazione di gara sembra buona, fin troppo buona per crederci. Per questo voglio aspettare sabato, quando capiremo esattamente a che punto siamo in qualifica e poi vedremo in gara”.
Per Sainz la Ferrari è vicina
Anche il suo compagno di squadra Carlos Sainz, secondo in entrambe le sessioni di oggi, intende aspettare il ritorno in pista di sabato prima di valutare i rapporti di forza con gli altri top team.
“Sembriamo decisamente molto vicini ad essere una vera minaccia”, afferma. “Credo che dovremo aspettare le ultime prove, perché dal giovedì al sabato qui può cambiare molto. Ci sono alcuni piloti che si sono nascosti un po’ oggi, semplicemente perché se la volevano prendere comoda. E poi al sabato, come fa sempre Lewis, si mostrano super veloci. Vedremo. Almeno è bello vedere che siamo più vicini al vertice, che stiamo là davanti. Questo è incoraggiante per il team, ci sono dei segnali positivi che la macchina in curva non va così male”.
Non è stato semplice ritrovare il giusto feeling su una pista così impegnativa e con una vettura molto differente dalla sua vecchia McLaren: “Ero abituato ad una macchina diversa qui, l’ultima volta in cui ho corso a Monaco, con un bilanciamento molto diverso. Ora mi sono dovuto riadattare, ritrovare i punti di riferimento, cambiare un po’ lo stile di guida e costruire un po’ alla volta la fiducia. Ma l’importante è che, ogni volta in cui tagliavo il traguardo, mi trovavo sempre tra i primi tre, in lotta”.
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