Hamilton proiettato a diventare il più grande di tutti i tempi. Per l’ex F1 Brundle l’inglese non si ritirerà nel 2022. 
Ma quale quale pensione per Lewis Hamilton! Anche se ad oggi 3 gennaio il 35enne non ha ancora firmato il contratto di rinnovo con la Mercedes, c’è chi scommette che proseguirà quest’anno, nel 2022 quando ci sarà l’attesa rivoluzione tecnica, e addirittura oltre così da entrare definitivamente nella leggenda.
Secondo Martin Brundle, il britannico potrebbe agilmente arrivare a 10 titoli iridati e 150 vittorie di gara. Numeri da capogiro, che potrebbero diventare davvero inavvicinabili per chiunque. Convinto che difficilmente da qui al breve periodo qualcuno possa essere in grado di raggiungere il livello di competitività delle Frecce Nere, il 61enne ha ipotizzato per Ham una carriera nel Circus lunga ancora da tre a cinque stagioni.
“Il 7 gennaio compirà 36 anni e le nuove generazioni che ambiscono a spodestarlo ne hanno dieci o quindici in meno. Lui però è ancora al top, pieno di energia e voglia di spingere”, ha affermato a Sky Sports Uk.
Raggiunti i sette sigilli di Schumacher, diventato Sir, premiato dalla FIA come personalità dell’anno e i patria riconosciuto a vari livelli anche per il suo impegno civile nella lotta contro ogni forma di razzismo e discriminazione, Ham probabilmente resterà nella massima serie ancora per un po’ di tempo, anche se dubitiamo un impegno sulla distanza,. Come detto, a differenza della maggior parte dei colleghi che, tolti i motori, non hanno alcuna passione o interesse, l’inglese ha già dimostrato di possedere hobby da trasformare in lavoro: suona la chitarra, ha inciso un brano musicale, segue da vicino il mondo della moda e frequenta Hollywood. Tutti piccoli dettagli che fanno presagire che qualcosa stia bollendo in pentola e che con intelligenza il recordman del Circus moderno, si stia costruendo una strada per il domani. 
Chiara Rainis
