F1 Belgio, Prove Libere 1: tempi e classifica finale

Responso severo per la Ferrari al termine del primo turno di prove nelle Ardenne. Le due Rosse hanno patito la velocità del circuito.

(©Mercedes Twitter)

Sotto un cielo minaccioso ha preso il via la prima sessione di prove libere del Belgio, round d’apertura dopo la pausa estiva.

McLaren e Red Bull immediatamente in azione. Per la RB16 di Alex Albon lavoro sull’aerodinamica con le griglie di rilevazione.

Per la Williams di Nicholas Latifi un po’ di fluo-vis sull’alettone.

1’47″033 per la Ferrari di Charles Leclerc su gomme dure, primo a fermare il cronometro.
Dopo una ventina di minuti dal semaforo verde la Haas di Romain Grosjean costringe il ginevrino a rientrare per una perdita di potenza.
1’45″470 per la Red Bull di Max Verstappen.

1’45″298 per Lewis Hamilton. La Mercedes comincia a farsi vedere.
A 40′ dalla fine Lando Norris porta la sua McLaren al vertice con un 1’45″274.
Armato di soft Valtteri Bottas, che oggi compie 31 anni, scala la classifica e si inserisce davanti al compagno di squadra con un 1’44″493.
Per quanto riguarda l’Alfa Romeo noie tecniche per Antonio Giovinazzi, unico assieme alla coppia Haas, ai box per un guasto alla power unit, a non aver segnato alcun tempo.

A 15′ dalla bandiera Kimi Raikkonen, re moderno dell’iconico tracciato di Spa è 12° davanti alle Ferrari di Leclerc e Vettel. Come facilmente immaginabile viste le caratteristiche del tracciato la Rossa sta soffrendo.

In Mercedes si lavora anche sull’alettone.

Malgrado qualche preoccupazione a livello di gomme anteriori la W11 sembra avere un altro passo rispetto alla concorrenza.

Bandiera a scacchi! Dominio Mercedes con Valtteri Bottas davanti a Lewis Hamilton. Terza la Red Bull di Max Verstappen. Ferrari fuori dalla top 10Racing Point in forma.

Lewis Hamilton (©Mercedes Twitter)
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