Mick Schumacher cresce: è pronto per la F1? La “pagella” della Ferrari

Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, promuove Mick Schumacher dopo il doppio podio che ha conquistato in Formula 2 in Ungheria

Mick Schumacher sul podio della gara di Formula 2 in Ungheria all'Hungaroring (Foto Prema)
Mick Schumacher sul podio della gara di Formula 2 in Ungheria all’Hungaroring (Foto Prema)

Se è vero che Mick Schumacher è un allievo della Ferrari Driver Academy, allora non c’è nulla di strano che i massimi vertici di Maranello gli riservino una vera e propria pagella. Che non può che essere da promozione, dopo il weekend di gara della Formula 2 in Ungheria.

Il figlio del leggendario sette volte campione del mondo di F1, Michael Schumacher, rientra infatti dalla trasferta dell’Hungaroring portando a casa un doppio podio. Una prestazione che ha soddisfatto anche il team principal della Ferrari, Mattia Binotto: “Credo che Mick si stia comportando bene, meglio dell’anno scorso”, ha affermato l’ingegnere italo-svizzero. “È importante che nella sua seconda stagione in Formula 2 dimostri dei progressi, e in Ungheria ha fatto bene”.

Mick Schumacher punta la Alfa Romeo in F1

Da membro del vivaio rosso, il 21enne tedesco è stato inevitabilmente accostato ad una promozione al massimo campionato automobilistico con la Alfa Romeo per la prossima stagione, in uno dei due sedili che attualmente sono di Kimi Raikkonen (che si potrebbe ritirare dalle corse) e di Antonio Giovinazzi (la cui riconferma non è sicura).

Sul tema del suo passaggio in F1, però, Binotto procede ancora con i piedi di piombo: “Come ho detto, Mick sta progredendo e questo è importante, ma è ancora troppo presto per prendere delle decisioni rispetto alla prossima stagione”. Anche perché Schumi Jr potrebbe ritrovarsi la concorrenza proprio in casa. Un altro pilotino della Ferrari Driver Academy, nonché suo compagno di squadra alla Prema nella categoria cadetta, ha infatti ottenuto risultati ancora migliori dei suoi in Ungheria, vincendo una delle manche.

Si tratta del 20enne russo Robert Shwartzman, attualmente in testa alla classifica. Un giovane emergente che ha attirato le attenzioni non solo della Rossa, ma anche di altre squadre rivali: “È intelligente, è veloce, sa amministrare le gomme, è davvero speciale”, lo ha definito Helmut Marko, plenipotenziario della Red Bull, ai microfoni del sito specializzato F1 Insider. Uno che la Ferrari non deve lasciarsi sfuggire, dunque. Anche a costo di far aspettare Mick Schumacher.

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Mick Schumacher in pista nella gara di Formula 2 in Ungheria all'Hungaroring (Foto Prema)
Mick Schumacher in pista nella gara di Formula 2 in Ungheria all’Hungaroring (Foto Prema)
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