Vettel parla di tutte le incognite della stagione 2020 di F1 (VIDEO)

La video intervista a Sebastian Vettel alla partenza del campionato del mondo 2020 di Formula 1, che per lui sarà l’ultimo alla Ferrari

Sebastian Vettel è carico alla partenza della stagione 2020 di Formula 1. Che, per lui, sarà insolita per ben più di una ragione: non soltanto perché sarà l’ultima in cui difenderà i colori della Ferrari, ma ovviamente anche per le incognite di questo calendario così rivoluzionato dalla pandemia di coronavirus.

Tanto da presentare una situazione inedita perfino ad un pilota esperto come il tedesco: “Non ho esperienza di fare due gare consecutive sullo stesso circuito”, spiega in questa video intervista. “Ma corro da abbastanza tempo per sapere che nel secondo weekend il livello di perfezione sarà ancora più elevato e gli errori ancora più ridotti. Dobbiamo apprendere il più possibile e il più rapidamente possibile dalla prima gara e trasferire queste lezioni nella seconda. Ci sarà la possibilità di rivedere la gara, riconsiderare la strategia e poi di prenderci una rivincita solo sette giorni dopo. Sarà una novità assoluta e vedremo come prenderemo questa sfida”.

Dopo il doppio appuntamento in Austria, che aprirà il campionato, le corse si susseguiranno l’una dopo l’altra, mettendo i piloti sotto grandi pressioni, a livello fisico e psicologico. “Penso che la cosa migliore sia quella di presentarsi pronti alla nuova stagione”, prosegue il quattro volte campione del mondo. “Abbiamo avuto molto tempo per prepararci, per attendere senza sapere che tipo di stagione ci aspettasse. Ora almeno conosciamo una parte del calendario, che prevede molte corse in breve tempo. Il più è già fatto, ora affronteremo una gara dopo l’altra, quindi non ci sarà troppo tempo di lavorare sulla forma fisica. Bisognerà gestire il livello di stress, gli input, le informazioni, i dati, le analisi, restare disciplinati e concentrati su ogni singola gara per cercare di farle contare e di tirare fuori il massimo”.

La prova di pit stop al Red Bull Ring (Foto Ferrari)
La prova di pit stop al Red Bull Ring (Foto Ferrari)
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