Arriva la prima tegola per Hamilton: ecco cosa non potrà portare in Ferrari

Lewis Hamilton si appresta a passare in Ferrari, ma c’è una notizia che gela i tifosi della Rossa. Ecco cosa è accaduto.

Dall’annuncio dell’arrivo di Lewis Hamilton alla Ferrari è passata poco più di una settimana, ed ormai siamo a ridosso di quella che tutti i tifosi aspettano. Infatti, martedì 13 verrà svelata finalmente la nuova SF-24, l’ultima Rossa che verrà guidata da Carlos Sainz, e che lui e Charles Leclerc dovranno sfruttare al massimo per sfidare Max Verstappen e la Red Bull.

Hamilton tegola per la Ferrari
Hamilton nel paddock (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

24 ore dopo rispetto alla Rossa, toccherà anche alla Mercedes, con la F1 W15 che potrebbe assumere un peso specifico notevole per il futuro di questo team. Da quando è arrivato l’effetto suolo, Toto Wolff e soci hanno smarrito la strada, e forse è stato questo uno dei principali motivi che ha condotto Sir Lewis ad optare per l’addio. Al momento, non c’è grande ottimismo relativamente alla nuova vettura, ma è chiaro che le voci invernali lasciano sempre il tempo che trovano.

Hamilton ha dichiarato di voler dare il massimo per lasciare nel migliore dei modi una squadra con la quale ha vinto tutto, ma che presto non sarà più sua. Nel frattempo, è arrivata una notizia non certo positiva per il britannico ed anche per la Ferrari, che riguarda il mercato degli ingegneri. Ecco cosa è appena emerso.

Hamilton, non potrà portare tecnici in Ferrari

Secondo quanto riportato da “Motorsport.com“, c’è una prima, grande limitazione che caratterizzerà l’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari. Infatti, il sette volte campione del mondo non potrà portare con sé gli ingegneri di casa Mercedes, dal momento che sul contratto firmato con il team di Brackley era presente proprio una clausola su questo aspetto.

Lewis Hamilton Ferrari che batosta
Lewis Hamilton Ferrari in azione (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Si tratta della cosiddetta “No-ploaching cause“, cosa che non permetterà a Sir Lewis di portare con sé l’ingegnere di pista Peter Bonnington o Andrew Shovlin. Questa clausola non è un’esclusiva della Mercedes, ma è molto usata nelle grandi aziende di ogni ambito in Inghilterra, con l’obiettivo di tutelarsi dall’uscita di manager o di altri personaggi importanti. L’ultimo contratto con la Mercedes, un biennale valido per il biennio 2024-2025, era stato firmato dal britannico nel mese di agosto scorso, e vi era stata inserita questa specifica clausola.

Questo ci fa capire che con ogni probabilità erano già in corso contatti tra la Ferrari ed Hamilton, con Toto Wolff ed il suo staff che hanno così deciso di tutelarsi, proteggendo il loro gruppo di lavoro. Si tratta di una tegola non da poco per il Cavallino e per i tifosi, che già pregustavano un’operazione simile a quella dei tempi dell’arrivo di Michael Schumacher dalla Benetton del 1996.

All’epoca, il sette volte campione del mondo portò a Maranello talenti tecnici come quelli di Ross Brawn e Rory Byrne, che assieme a Jean Todt furono i volti decisivi per riportare al top la Ferrari dopo anni di delusioni. Con Sir Lewis tutto ciò non sarà possibile, ma va comunque detto che il Cavallino, dall’arrivo di Frederic Vasseur, ha pesantemente rafforzato il proprio staff tecnico, con tanti nuovi membri arrivati a Maranello, tra cui l’ex Mercedes Loic Serra ed alcuni ingegneri provenienti dalla Red Bull.

Se ciò basterà per tornare a lottare per il mondiale ce lo dirà solo il tempo, ma ora è tempo, in primis, di pensare alla stagione 2024. La Ferrari ha lavorato in silenzio per tutto l’inverno, su un progetto che rende ottimisti gli ingegneri. Il gap da recuperare con il team di Milton Keynes è notevole, ma è anche vero che ci sono ben 24 gare da disputare, con gli sviluppi che saranno decisivi per il risultato finale.

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