Ferrari, la SF90 è ancora più estrema: il tuning fa girare la testa a tutti

La Ferrari SF90 Stradale è un gioiello che ha ben pochi eguali, ed ora ne è stato realizzato un nuovo tuning. Ecco le forme del gioiello.

In casa Ferrari non si finisce mai di stupire, con nuovi modelli che sono sempre in rampa di lancio. Nel 2023 è stata svelata al mondo la nuova SF90 XX, ovvero un’evoluzione estrema che però è omologata anche per girare su strada, al contrario delle altre auto del programma XX. Di certo, parliamo di un gioiello di tecnologia, che è stata visibile anche alle Finali Mondiali del Cavallino che si sono svolte al Mugello poche settimane fa.

Ferrari ecco il tuning della SF90
Ferrari cambia tutto – Tuttomotoriweb.it

La casa di Maranello non passa mai di moda, ma, anzi, continua ad aumentare il proprio giro d’affari, con dati sulle vendite sempre più eccezionali. Inoltre, i gioielli del Cavallino invogliano sempre di più chi si occupa di kit evolutivi a migliorarle, ed è proprio ciò che è accaduto con la FerrarI SF90 Stradale di cui vi stiamo per parlare. Ecco tutti i dettagli.

Ferrari, ecco il tuning realizzato da Mansory

Tra i tuner più famosi del mondo, Mansory è sicuramente ai primi posti in assoluto, dal momento che realizza sempre dei capolavori, riuscendo a rendere ancor più estreme delle auto, di base, già perfette e sensazionali. Questa volta, come potete vedere nel video qui postato, caricato sul canale YouTube Rons Rides, si è deciso di lavorare su una Ferrari SF90 Stradale, che è stata resa un vero e proprio missile terra-aria, con una potenza aumentata ed un design da auto da corsa.

Per iniziare, partiamo da quello che è il lato estetico. Sono state aggiunte nuove componenti in fibra di carbonio, che sono situate quasi ovunque, andando ad ottimizzare la downforce del gioiello di Maranello. Il frontale assume delle forme del tutto nuove, ed ora vanta un nuovo paraurti in fibra di carbonio forgiato, una griglia del tutto rinnovata e delle prese d’aria che assumono una forma inedita.

Rivisitati anche il cofano ed i deflettori che si trovano sulle fiancate, mentre davanti alle ruote anteriori, si nota la presenza di nuovi generatori di vortici che non sono presenti sul modello di base. Ci stiamo riferendo a quelle due piccole paratie di colore nero che servono per incanalare meglio l’aria, a conferma di quanto i flussi aerodinamici, anche sulle auto non da pista siano ormai fondamentali.

Per quanto riguarda la potenza ed il motore in generale, non sono mancati gli aggiornamenti. Il V8 biturbo che lavora in combinato con 3 motori elettrici genera ora una potenza totale di 1.100 cavalli, più dei 1.030 della Ferrari SF90 XX presentata lo scorso giugno, e che ha fatto registrare, in questi giorni, il nuovo record della pista di Fiorano Modenese.

L’accelerazione è ancor più bruciante, visto che ci vorranno solo 2,4 secondi per passare da 0 a 100 kmh, con la velocità massima che toccherà quota 355 kmh. Pensate che si tratta di un aumento di ben 15 kmh rispetto al modello originale, che si ferma, per così dire, a 340. Parliamo di un lavoro eccezionale, con il grande tuner tedesco che, a questo punto, si è davvero superato in tutto e per tutto.

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