F1, Fernando Alonso provoca le rivali: sentite cosa dice sulla Ferrari

Il bicampione del mondo, Fernando Alonso, ha avuto un inizio di stagione strepitoso. L’asturiano ha messo in seria difficoltà Ferrari e Mercedes.

Fernando Alonso ha retto da solo l’Aston Martin in questa nuova fase. Il figlio del boss Lawrence Stroll ha collezionato appena 44 punti contro i 137 del bicampione spagnolo. La differenza tra compagni di squadra è enorme e mette in risalto l’importanza di Fernando per la squadra inglese. Nonostante l’età il fenomeno di Oviedo, al debutto sulla AM, continua ad essere uno dei migliori del circus.

Fernando Alonso provoca le rivali
La provocazione di Alonso (Ansa) tuttomotoriweb.it

Compirà 42 a fine luglio, più precisamente il 29 luglio, ma non sembra dimostrarli. Il numero 14 è più in forma che mai e sta sfruttando al massimo i passi falsi degli avversari. Inizialmente le squadre più accreditate per detronizzare la Red Bull Racing sarebbero dovute essere la Mercedes e la Ferrari. Quest’ultima, dopo un’annata con luci e ombre, avrebbe finalmente dovuto consentire ai suoi alfieri di lottare per la prima piazza.

Dopo un secondo posto, Charles Leclerc attendeva una monoposto veloce ed affidabile. La SF23 del monegasco ebbe subito clamorosi problemi tecnici nella tappa inaugurale in Bahrain. Sul piano tecnico la wing car di Maranello non mantenne fede alle aspettative, accusando un pesante distacco non solo dalla RB19 ma anche dall’AMR23.

Fernando Alonso ha iniziato il 2023, conquistando 6 podi in 8 gare, dimostrando che al volante di una monoposto competitiva avrebbe potuto lottare per tutti i mondiali precedenti. La sua carriera, però, è stata costellata da scelte infelici, figlie di un carattere fumantino, che hanno avuto un impatto devastante su alcune discese. Il #14 non ha mai mollato e ora si sta togliendo diverse soddisfazioni.

Alonso e la sfida a Ferrari e Mercedes

L’ex pilota della Ferrari non si aspettava di lottare con i due top team nel 2023. L’Aston Martin, dopo la sesta piazza del 2022, avrebbe considerato un netto passo in avanti anche un quarto posto. Per ora, pur correndo con una sola punta, la verdona precede in classifica costruttori la Rossa e si sta giocando il secondo posto con la Mercedes.

Aston Martin AMR23 Alonso
Aston Martin (Ansa) tuttomotoriweb.it

Anche la casa di Stoccarda ha deluso le aspettative, non riuscendo ad evolvere il progetto della vettura senza pance dello scorso anno. La W14, infatti, pur non avendo i problemi di rimbalzi ad alte velocità, non è migliorata sul piano delle performance. Alonso ed Hamilton si sono sfidati in un po’ di una occasione in questa annata, dando vita a sorpassi spettacolari.

Lo stesso spagnolo è rimasto, particolarmente, colpito dal fatto di poter competere con due squadre così titolate. “Per noi è importante fare punti con entrambe le auto e in ogni weekend. Sto provando a mantenere la lotta aperta con Mercedes e Ferrari, il che è ovviamente ancora difficile da credere per noi, ha annunciato Alonso ad AS. L’Aston Martin ha fatto un lavoro egregio, ma è a dir poco clamoroso che sia riuscita a colmare il gap, in pochi mesi, con le Rosse e le Frecce d’argento. Le idee dell’ing. Dan Fellows hanno, certamente, aiutato ma c’è una responsabilità oggettiva anche della concorrenza.

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