MotoGP, Marc Marquez in Ducati? Arriva la confessione che tutti attendevano

Gli appassionati della MotoGP stanno soffrendo all’idea di non rivedere più in pista il talento cristallino di Marc Marquez. La soluzione potrebbe essere la Ducati?

Marc Marquez ha sempre rappresentato l’anima della Honda. Nel team giapponese il Cabroncito è diventato grande, conquistando ben sei titoli mondiali. In top class non si era mai visto un pilota in grado di vincere al debutto, sfatando un tabù che nemmeno un fenomeno come Valentino Rossi era riuscito a smitizzare.

Marquez approda in Ducati?
MotoGP Marquez in Ducati (Asan)tuttomotoriweb.it

Nel 2013 il centauro di Cervera fece capire al mondo e al campione del mondo, Jorge Lorenzo, che non era arrivato in MotoGP per arrivare secondo. Il primo titolo mondiale fu anche un pizzico baciato dalla fortuna, ma il successivo mise in chiaro il valore assoluto dello spagnolo. Una cosa è vincere, l’altra è confermarsi al vertice. Un altro momento chiave della carriera di Marc è avvenuto post 2015.

Dopo quanto accaduto tra Malesia e Valencia, probabilmente, la maggior parte dei piloti avrebbe avuto un contraccolpo psicologico. Non solo nel 2015 il centauro non era stato in lizza per il mondiale ma era stato accusato anche di aver favorito il connazionale Lorenzo, a discapito del pluripremiato Valentino Rossi. Di sicuro in pochi potevano capacitarsi come un trentaseienne era in grado di sfidare una nuova generazione di fenomeni allo stesso livello.

Marc, però, non si fece soffocare dalle pressione e registrò quattro trionfi consecutivi negli anni successivi. Entrò di diritto nella storia della Honda, firmando un prolungamento contrattuale sino al termine del 2024. Dopo la cavalcata del 2019 nessuno avrebbe potuto immaginare che Marc entrasse in un tunnel negativo, fatto di infortuni continui e conseguenti operazioni.

Marquez approda in Ducati

Dopo quattro operazioni alla spalla destra, i casi di diplopia e i recenti infortuni alla mano, alla caviglia e al costato, Marc appare più un reduce di guerra che un pilota pronto a rilottare per il titolo. La sua volontà lo ha spinto a tornare in sella alla Honda RC213V, nonostante le difficoltà tecniche e personali, ma i risultati sono stati impietosi.

Marc Marquez ammette la sua resa
Marc Marquez in azione al Sachsenring (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Nel 2023 Marc non ha ancora ottenuto un singolo punto in gara. Il mondiale è già diventato un’utopia, anche perché la Ducati Desmosedici sembra una moto imbattibile. Pecco Bagnaia, campione in carica e leader della classifica, precede in graduatoria altri due ducatisti, Jorge Martin e Marco Bezzecchi. Marc, come ha già fatto suo fratello minore, sarebbe tentato dalla possibilità di approdare nel team emiliano, ma lo spazio per lui non c’è.

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’amministratore delegato della Ducati, ha chiuso le porte al pilota della Honda. Claudio Domenicali ha dichiarato che “sarebbe molto complesso e difficile, in qualunque situazione (l’approdo di Marc, ndr)“. Lo spagnolo ha dovuto affrontare un imprevisto dietro l’altro. E’ caduto cinque volte in Germania e si è fatto male anche in Olanda. “Ha avuto un cedimento, va compreso e rispettato. Spero di ritrovarlo presto come avversario“, ha specificato l’a.d. Ducati.

Domenicali ha aggiunto: “Non ci aspettavamo un dominio del genere in MotoGP: noi abbiamo fatto un passo avanti, ma sono mancati gli altri“. La Desmosedici sembra, in effetti, una moto di un’altra categoria. Solo la Honda con Rins è riuscito a vincere una gara sul tracciato del COTA.

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