Dramma nel mondo delle corse: morte agghiacciante per un pilota

Il pilota brasiliano, Douglas Costa, impegnato nell’AMG Cup, evento targato Mercedes è deceduto insieme alla sua compagna Mariana Giordano in circostanze tremende.

Una immane tragedia ha investito un manico del Motorsport e la sua compagna. Non è la prima volta che siamo costretti a raccontarvi la triste storia di giovani che perdono la vita, quasi sempre per impatti fatali in pista. Stavolta non si tratta di un errore personale o aspetti tecnici ma di una sfortuna accaduta nel corso di un evento in Brasile.

Lutto a distanza di poche ore
Dramma nel mondo delle corse (Adobe) tuttomotoriweb.it

Il driver Douglas Costa era presente all’AMG Cup Brasil, una competizione impegnativa a bordo delle potenti GT Mercedes, quando ha accusato i primi sintomi. In un primo tempo il pilota di casa avrà pensato ad una intossicazione o un attacco allergico. Ha iniziato a sentire dolori sparsi ed eruzioni cutanee rosse. A quel punto, quando la situazione si è aggravata, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Jundiai di San Paolo.

E’ stato ricoverato insieme alla moglie che già qualche ora prima aveva manifestato sintomi simili e febbre alta. Il pilota brasiliano era noto nell’ambiente delle corse del suo Paese. La competizione scelta era un monomarca Mercedes. Tutti i driver, infatti, correvano al volante di Mercedes GT.

Quest’ultima è la massima espressione dell’ingegneria del brand della Stella a tre punte. La versione AMG GT R, infatti, presenta ben 730 CV e una coppia di 800 Nm per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,1 secondi, da 0 a 200 km/h in 8,8 secondi ed una top speed di 325 km/h.

La vettura è tra le supercar omologate su strada più potenti di sempre della Mercedes. Il bolide se la gioca con Lamborghini Aventador SVJ e la Porsche 911 GT2 RS. La gamma si è arricchita con diversi modelli, mentre la potenza della GT è salita sino a 530 CV, andando a sostituire il modello uscente. La versione roadster, altra chicca, venne poi sostituita dalla Mercedes-AMG SL.

Lutto a distanza di poche ore

Douglas Costa è morto nell’ospedale in cui è deceduta anche la fidanzata Mariana Giordano. La causa della morte si è scoperta solo in un secondo momento, ovvero il morso di una zecca. La febbre maculosa delle Montagne Rocciose, una malattia infettiva, ha dilaniato i corpi della coppia. Il batterio del genere Rickettsia, trasmesso dalle punture di zecca, è risultato fatale.

Il pilota brasiliano, Douglas Costa
Douglas Costa (Instagram) tuttomotoriweb.it

Domenica le è stata somministrata adrenalina ed è tornata a stare bene – ha annunciato il fratello della ragazza deceduta, come riportato dal magazine Autosprint – Lunedì è andata all’università per un corso che stava finendo. Di notte ha iniziato a sentirsi molto male ed è stata ricoverata in ospedale. Martedì l’hanno trasferita in terapia intensiva, è morta giovedì. Douglas è morto a mezzogiorno e lei è morta alle 16″.

Il pilota, a 42 anni, è scomparso quattro ore prima della fidanzata Mariana Giordano, 36 anni. La scoperta della causa della morte è arrivata solo in seguito l’esame dei campioni biologici presso l’Istituto Adolfo Lutz a San Paolo. L’intero Motorsport è in lutto per la scomparsa di una coppia di innamorati. In alto potete osservare Douglas sorridente per la conquista dell’ennesimo trofeo della sua carriera.

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