Spunta una Maserati “copiata” dall’Alfa Romeo: somiglianza assurda

I marchi Alfa e Maserati, insieme a FIAT, Lancia e tanti altri sono confluiti in Stellantis. Le vetture sono diventate sempre più simili, con qualche contaminazione anche dei brand PSA.

Da quando FCA (Fiat Chrysler Automobiles) e PSA (Peugeot Société Anonyme) hanno portato alla nascita del gruppo Stellantis, sono state lanciate tantissime novità che hanno reso tanti modelli simili. La FIAT ha sfruttato il know-how dei francesi per lanciarsi con convinzione nel settore delle ibride e delle elettriche, pur tenendo fede al DNA storico del brand.

Una Maserati che somiglia ad un'Alfa Romeo
Maserati e Alfa Romeo (AdobeStock) – Tuttomotoriweb.it

Chi ha scelto di snaturare la gamma per inseguire i trend delle vetture a ruote alte è stata l’Alfa Romeo. Non c’è purista del Biscione che non abbia storto il naso alla visione della Stelvio e della Tonale. Per quanto si tratti di una trovata, resasi necessaria dall’esplosione della moda dei SUV, il listino attuale dell’Alfa non offre più vetture compatte e sportive che avevano fatto innamorare generazioni di automobilisti.

Ad oggi è presente la sola Giulia, berlina a quattro porte, presentata il 24 giugno 2015 — in occasione dei 105 anni del marchio — ad Arese, nel Museo storico Alfa Romeo. La vettura di segmento D, nelle versioni base, fu messa in mostra in seguito nella kermesse di Ginevra. Furono svelati i Diesel da 180 CV e 150 CV, equipaggiate con il motore 2.2 litri di cilindrata, interamente realizzato in alluminio, oltre al motore GME 2.0 turbo benzina da 200 CV con tecnologia Multiair, anch’esso realizzato interamente in alluminio.

Le versioni Diesel della Giulia sono equipaggiate con un cambio manuale a 6 marce oppure, a richiesta, con una trasmissione automatica a 8 rapporti. La linea della berlina del Biscione è indovinata, grazie al Centro Stile Alfa Romeo sotto la supervisione di Marco Tencone e l’estro per gli esterni di Alessandro Maccolini, quest’ultimo già designer della 4C.

La somiglianza con la Maserati

L’Alfa Romeo Giulia è tra le auto del Biscione più celebri, l’unica che risponde al DNA delle storiche vetture di Arese. La strumentazione a binocolo e le bocchette laterali rotonde sono un classico. Tante ispirazioni sono state prese da vetture top del passato. Il motore 2.9 V6 biturbo equipaggia l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, un’autentica gran turismo con quattro porte dal cuore sportivo.

Alfa Romeo Giulia retrotreno
Giulia (Ansa) tuttomotoriweb.it

L’addio della splendida 8C ha lasciato i fan orfani di una supercar di altissimo profilo. La Maserati, invece, ha sposato un nuovo corso per le sue sportive. Dopo aver lanciato mastodontici SUV, la casa del Tridente ha scelto di puntare sull’elettrico. Tra i modelli più importanti della casa modenese c’è la GranTurismo. La vettura presenta un 4.2 V8 da 405 CV, mentre le Granturismo Sport e MC Stradale hanno il 4.7 V8 da 460 CV.

Il team del Tridente ha fatto anche il suo debutto in Formula E e ha anche vinto il suo primo e-Prix. Sulla Folgore c’è l’innovativa batteria da 800 volt che alimenta tre potenti motori magnetici permanenti da 300 kW. La GranTurismo Folgore scatta da 0 a 100 km/h in soli 2,7 secondi e raggiunge una top speed di 320 km/h. il retrotreno, come vedete in alto sul profilo FB Walter Vayr, ricorda tantissimo la cugina Giulia del Biscione.

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