Quanto ha guadagnato in carriera Jorge Lorenzo? Patrimonio mostruoso

Il pentacampione delle due ruote, Jorge Lorenzo, ha vinto tantissimo e ha meritato di essere ricoperto d’oro dai suoi team.

Jorge Lorenzo è stato un talento precoce delle due ruote. A soli 10 anni prese parte alla coppa Aprilia, correndo in sella ad una moto da 50 cm³ e, nell’anno successivo, su una moto da 125 cm³. Il classe ’87, nel 2000, era talmente forte che la Federazione Motociclistica Spagnola gli permise di partecipare al campionato nazionale di velocità con una deroga sull’età.

Qual è il patrimonio di Jorge Lorenzo
Jorge Lorenzo (Ansa) tuttomotoriweb.it

Riuscì ad ottenere 22 punti, diciassettesimo in classifica generale, finendo su tutti i giornali. L’anno successivo prese parte al campionato europeo della classe 125, giungendo sesto in classifica finale con 56 punti. A livello nazionale chiuse quarto con 69 punti. A quel punto Jorge era già diventato un baby fenomeno molto conosciuto nell’ambiente, ma avrebbe dovuto dimostrare il suo valore nel Motomondiale.

Si deve ad una intuizione di Giampiero Sacchi, ai tempi a capo del reparto corse della Piaggio che gestiva Gilera e Derbi, la scelta di scommettere nel 2002 sul maiorchino. Pronti, via e nel giorno del suo quindicesimo compleanno esordì a Jerez de la Frontera. All’epoca non vi era un limite d’età come oggi. I piloti potevano, serenamente, decidere di correre a 15 anni. Ai tempi divenne il più giovane di sempre, riuscendo a strappare 21 punti in classifica e un eccezionale 7º posto in Brasile.

In carriera ha disputato tre annate in 125, conquistando 4 vittorie. Non sfiorò mai il mondiale, chiudendo al massimo al quarto posto con 179 punti nel 2004. Appena si sentì maturo per poter fare il salto in 250 non ci pensò due volte e fece la scelta migliore.

Difatti, dopo un primo anno di ambientamento condito da 6 podi, riuscì a vincere in Aprilia due mondiali di fila, nel 2006 e nel 2007. La Yamaha fiutò l’affare e nonostante un Valentino Rossi al top della forma lo mise sotto contratto per la stagione 2008.

Il patrimonio di Jorge Lorenzo

Nella sua prima annata di MotoGP JL99 diede subito sfoggio delle sue qualità velocistiche. Sembrava nato per guidare una M1. Al primo GP della stagione, in Qatar, conquistò subito la pole position. Per il quinto anno di fila, una volta in 125, tre in 250 ed una in MotoGP, scattò dalla prima casella sul tracciato di Losail. In gara arrivò alle spalle di Casey Stoner, lanciando subito un messaggio chiaro al teammate italiano.

Il patrimonio di Jorge Lorenzo
Jorge Lorenzo (Ansa) tuttomotoriweb.it

Valentino Rossi comprese subito di avere davanti un potenziale fenomeno. L’ingaggio del maiorchino infastidì non poco il #46 che si aspettava di essere trattato da numero 1 assoluto. Se nel biennio 2008-2009 Rossi riuscì a spuntarla, nel 2010 a vincere il mondiale fu Jorge Lorenzo con una cavalcata imperiale. Riuscì a ripetersi anche nel 2012 e dopo aver sfiorato il terzo titolo in top class l’anno successivo, si rifece con gli interessi nel 2015 nella sfida con il Dottore.

Dopo aver provato l’esperienza anche in sella alla Ducati e alla Honda, lo spagnolo ha scelto di ritirarsi al termine del 2019. E’ stato tra i più vincenti della storia della MotoGP. Per questo motivo ha messo in cascina un patrimonio netto di oltre 150 milioni di euro, secondo quanto riportato da Motosprint.

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