F1, l’indiscrezione Hamilton-Ferrari scuote Wolff: ecco la sua reazione furibonda

Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, non è rimasto impassibile. Dopo la bomba sganciata dall’Inghilterra gli equilibri sono saltati.

Le discussioni, in casa Mercedes, per il rinnovo del contratto del sette volte iridato continuano. La questione più spinosa, come sempre, verte sull’aspetto economico. Lewis è il pilota che ha vinto più Gran Premi nella storia della F1, ma non sale sul primo gradino del podio da un anno e mezzo. Ad oggi il suo contratto gli garantisce 35 milioni di dollari all’anno.

Hamilton in Ferrari, parla Wolff
F1 Hamilton Wolff (ANSA) Tuttomotoriweb.it

L’anglocaraibico vorrebbe attenersi su queste cifre negli anni avvenire. In queste ore è rimbalzata sul tabloid inglese Daily Mail la notizia di una offerta shock di 40 milioni di sterline da parte del Presidente della Ferrari, John Elkann, nella prossima stagione. L’articolo pubblicato sulle colonne del magazine britannico è diventato virale, aprendo dei dibattiti anche tra i protagonisti del circus.

Lewis Hamilton è più di un banale pilota per la Mercedes, rappresentando anche un simbolo per il marchio. Un passaggio ai rivali del Cavallino avrebbe del clamoroso, anche perché le performance della vettura italiana, ad oggi, sono anche al di sotto di quelle della W14. Non si è fatta attendere la risposta piccata del team principal della Mercedes.

Hamilton – Ferrari? La reazione di Toto Wolff

Toto Wolff, in una intervista rilasciata ad oe24, ha dichiarato: “Questi rumor saltano fuori ogni 2 anni, quando dobbiamo trovare un nuovo accordo. Ma nulla di tutto ciò è vero. Parliamo normalmente, senza alcuna pressione sulle tempistiche. È solo che è spiacevole che 2 amici, due fratelli di sangue che sono stati in ottimi rapporti per 10 anni, debbano improvvisamente discutere di soldi”. Un passaggio in Ferrari per questioni, meramente, economiche avrebbe del clamoroso.

Lewis Hamilton corteggiato dalla Ferrari
F1 Lewis Hamilton accanto al pilota della Ferrari Sainz (Ansa) – Tuttomotoriweb.it

Sono assolutamente convinto che troveremo una soluzione, non ho alcun dubbio. Non sono nemmeno capace di immaginare un altro scenario. Se diamo a Lewis una vettura competitiva, vincerà per molto tempo. Guardate Tom Brady, di cosa era ancora capace all’età di 40 anni”, ha raccontato nell’intervista Wolff. Il problema è che, dal primo GP della nuova era wing car, Lewis non ha più avuto il piacere di mettere le mani su una vettura competitiva.

La Mercedes è impantanata in terza posizione anche nel 2023 e non sembrano esserci facili vie d’uscite. A Montecarlo dovrebbero arrivare importanti novità tecniche sulla W14, tuttavia il distacco dalla vetta è enorme. La Red Bull Racing, infatti, ha costruito una vettura che appare imbattibile. Su qualsiasi tracciato i competitor non hanno alcuna speranza. Wolff avrebbe voluto osservare l’evoluzione tecnica della W14 già ad Imola, ma l’appuntamento è stato cancellato a causa delle alluvioni.

L’austriaco ha messo le mani avanti, spiegando che nonostante una versione rivista della monoposto non sarà possibile un miracolo. Non voleranno mezzo secondo più veloci a Monaco, ma dovrebbero far esordire una wing car meno rigida e problematica. Hamilton e Russell non avranno, comunque, la possibilità di dare del filo da torcere a Verstappen e Perez. I passi in avanti potrebbero riportare la Stella a tre punte almeno al secondo posto della graduatoria, trovando il modo di scavalcare l’Aston Martin.

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