Perez è come Senna, il paragone che sciocca i tifosi: sentite chi l’ha detto

Sergio Perez sta disputando un buon campionato, provando a rimanere negli scarichi di Max Verstappen. Il padre del messicano ha tirato in ballo Senna.

Sergio Perez ha conquistato due vittorie nel 2023 su due tracciati cittadini. Il nativo di Guadalajara, ormai, è diventato uno specialista assoluto nelle anguste stradini degli street circuit. In classifica l’ex driver della Racing Point è, saldamente, secondo a soli a 14 punti da Max Verstappen. Quest’ultimo, però, anche nel 2022 era partito con qualche affanno per po’ dominare in lungo e in largo.

Perez paragonato a Senna
Sergio Perez (Ansa) tuttomotoriweb

Molti fan si stanno chiedendo se Perez riuscirà a tenere il passo del due volte campione del mondo di Hasselt. Sergio Perez ha approfittato delle domeniche sfortunate del compagno di squadra ad inizio stagione. Lo strapotere tecnico della RB19 gli permette, serenamente, di proiettarsi in seconda posizione, salvo clamorosi errori come quello registrato nelle qualifiche in Australia. In quel caso il messicano non è andato oltre la quinta posizione.

Al debutto in Bahrain Checo ha chiuso secondo alle spalle di Max Verstappen, mentre in Arabia Saudita è riuscito a spuntarla, grazie al problema avuto al semiasse in qualifica dal compagno di squadra. A Baku ha fatto incetta di punti, conquistando sia la sprint Race che la gara domenicale. Una grande occasione gli si è presentata a Miami partendo dalla pole position.

Sergio Perez avrebbe dovuto sfruttare al massimo la chance, considerata la nona posizione in griglia di Max Verstappen. Quest’ultimo, infatti, non era stato messo nelle condizioni di poter registrare un giro veloce in Q3 a causa della bandiera rossa, determinata dall’uscita di pista di Charles Leclerc alla curva 7. In soli 15 giri il figlio d’arte di Jos ha recuperato la sua seconda piazza, dimostrandosi estremamente efficace sulle mescole dure.

Le parole del padre di Perez

Sergio, al contrario, ha sofferto di un degrado evidente in Florida, dovendo cedere il passo nella parte finale del GP al bicampione del mondo. Gli appassionati di Formula Uno si augurano che il duello possa andare avanti come è accaduto nel 2016 tra Nico Rosberg e Lewis Hamilton. In quel caso, però, la classe e la determinazione del figlio d’arte determinò un campionato acceso fino all’ultima gara.

Il pilota della Red Bull Racing Sergio Perez
Sergio Perez (Ansa) tuttomotoriweb

Un’altra rivalità storica tra compagni di squadra ha infiammato il circus ai tempo della McLaren-Honda con Ayrton Senna e Alain Prost in prima fila. I due si sfidarono senza esclusione di colpi, dividendo gli appassionati di Formula Uno in due fazioni. Tutto questo trambusto con Verstappen e Perez, difficilmente, si rivivrà. Secondo il padre del messicano la lotta interna in casa RB ha riportato alla mente le iconiche sfide tra il brasiliano e il francese.

In un’intervista rilasciata a un magazine messicano ESTO Antonio Perez ha annunciato: “Ayrton Senna e Alain Prost? Questa è la stessa cosa. Oggi lo sperimentiamo di nuovo. Questi sono due tigri nella stessa gabbia. Entrambi pensano allo stesso modo, mangiano allo stesso modo e vedi quanto combattono per il giro più veloce: poi Max, poi Checo, Max, Checo … loro gareggiano in qualifica, nella prima prova, nella seconda prova: vogliono vincere tutto”.

Papà Antonio vede lo scontro interno equilibrato e ha aggiunto che se il figlio avesse avuto, sin dai primi in F1, un’auto top oggi sarebbe arrivato in alto. “Se Checo avesse avuto questa possibilità fin dall’inizio, sarebbe già un pluricampione del mondo. Su questo non ho dubbi. Penso che Checo possa andare avanti per altri dieci anni e alla fine lo vedo campione”, ha concluso il padre di Sergio Perez.

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