F1, il declino di Hamilton nel confronto con Verstappen: statistica impietosa

Lewis Hamilton e Max Verstappen hanno infiammato il circus due anni fa, nella sfida accesissima culminata nel duello finale di Abu Dhabi.

Ai tifosi di F1 un altro duello come quello tra Lewis Hamilton e Max Verstappen darebbe un gusto infinito. Per come si è conclusa la contesa, nel finale concitato dell’ultima tappa del 2021, sarebbe a dir poco emozionante una rivincita tra i due piloti piĂą titolati degli ultimi anni.

Verstappen Hamilton (Ansa Foto)
Verstappen Hamilton (Ansa Foto)

Il 7 volte campione del mondo della Mercedes sta attraversando un periodo di appannamento che, oramai, va avanti da un anno e mezzo. L’anglocaraibico avrebbe meritato di guidare un’auto all’altezza del suo talento, anche nel nuovo corso tecnico. La sua carriera, invece, ha subito una brusca frenata. Non è stato molto fortunato nella gestione dei momenti chiave di alcuni GP, tuttavia ha avuto pochissime chance per tornare sul primo gradino del podio.

Lewis è stato l’unico tra i top driver a non aver ancora conquistato un successo al volante delle auto ad effetto suolo. In stagioni sfortunate, il #44, pur non disponendo di una vettura all’altezza della lotta iridata, riusciva sempre a mettere in mostra le sue qualitĂ  tecniche. Dal 2007 al 2021 ha sempre concluso, almeno un GP, in prima posizione.

La Mercedes ha fatto degli enormi passi indietro con il lancio della wing car, a causa del porpoising ovvero dei rimbalzi ad alte velocitĂ  nel 2022, e anche a causa del concetto stesso di monoposto. La squadra teutonica è scivolata al terzo posto nella classifica costruttori ed è rimasta stazionaria in quella posizione anche in questa stagione. E’ stato riproposto nel 2023 il medesimo concept, finendo per prender paga nelle prime uscite stagionali della Red Bull Racing e dall’Aston Martin.

I passi indietro di Lewis Hamilton

Dall’altro lato della pit lane Max Verstappen può ritenersi fortunato di avere avuto in dote una vettura difficilmente battibile. Le wing car austriache hanno fatto a pezzi anche dei record storici della categoria. Oggi nessuno, infatti, era riuscito a vincere 15 Gran Premi in una singola stagione, mettendo a segno un record. Nemmeno Michael Schumacher ai tempi della Ferrari o Sebastian Vettel nei fasti della RB avevano conseguito un tale numero di trionfi.

Il figlio d’arte di Jos, dopo aver impressionato al debutto in Toro Rosso, prese il posto di Kvjat in Red Bull Racing in occasione del GP di Spagna 2016, conquistando al debutto il successo. L’olandese approfittò del crash, al primo giro, tra i due litiganti alla corona iridata, Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Il #33, oggi numero 1 della griglia, attese 502 giorni per conquistare il primo trionfo in carriera in F1.

Il triangolo particolare proseguì per super Max anche con la modella brasiliana Kelly Piquet, ex fidanzata di Daniil Kvyat. La carriera di Verstappen è esplosa, definitivamente con la conquista dei primi due titoli iridati. Oggi è il favorito n.1 alla conquista della terza corona di fila. Quella di Lewis Hamilton, invece, si è arenata con la sconfitta di Abu Dhabi. L’ultimo trionfo dell’anglocaraibico è datato 5 dicembre 2021. Lewis ora ha trascorso più giorni senza vittorie, di quanto abbia fatto Max in tutta la sua carriera, dal debutto sino alla tappa iberica del 2016. Un digiuno allarmante per il re nero.

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