Ferrari, Vasseur e la frase che farà infuriare i tifosi: sentite che ha detto su Red Bull

Cambiano gli uomini e le stagioni, ma certe cose a Maranello non mutano mai. Dopo i grandi proclami di Elkann e Vigna, Vasseur ha lanciato un messaggio preoccupante.

In totale controtendenza rispetto ad una dirigenza sempre più lontana dalla realtà, Frederic Vasseur ha riportato tutti sulla terra. La Ferrari non è in lotta per i mondiali né ha l’auto più veloce di sempre. E’ in difficoltà estrema, gli aggiornamenti arriveranno nelle prossime tappe, ma non ci sarà una versione B, in grado di mettere in difficoltà la Red Bull Racing. Anzi, la Scuderia modenese nemmeno ci pensa al team austriaco.

Vasseur Ferrari F1 (Ansa Foto)
Vasseur Ferrari F1 (Ansa Foto)

In questo momento il focus non è sulla squadra più forte del campionato e nemmeno sugli altri team che precedono la Rossa in classifica costruttori. Un passo alla volta per arrivare in alto? Non proprio, la Ferrari è già una nobile decaduta della nuova era wing car. Dopo aver indovinato il progetto F1-75 e aver vinto i primi, più ostici in teoria, Gran Premi del 2022 ha fatto dei passi indietro inimmaginabili.

Falcidiata da avarie tecniche, la monoposto dello scorso anno ha ottenuto molto meno di quanto avrebbe potuto. Le strategie sbagliate e lo zampino di Binotto, in una gestione del team tutt’altro che impeccabile, non hanno aiutato. Dopo le vittorie in Bahrain e Australia, Leclerc ha battuto Verstappen solo in Austria, mentre in Inghilterra Sainz si è tolto la soddisfazione della prima vittoria in carriera.

Ferrari, non ha senso guardare la concorrenza?

La Ferrari non partiva così male dalla stagione 2009. Quindi per Vasseur il compito si sta dimostrando molto più arduo del previsto. Nessuno avrebbe mai immaginato la possibilità che Leclerc si ritirasse due volte nelle prime tre tappe e che Sainz non riuscisse ad ottenere un singolo podio. L’Aston Martin ha ottenuto 3 podi consecutivi con Fernando Alonso, mentre la Mercedes occupa, stabilmente, la terza piazza, proprio come l’anno scorso.

L’unico top team che ha fatto evidenti passi indietro è la Ferrari. Servirebbe un miracolo per tornare il lotta per il mondiale, forse per questo per il team principal Frederic Vasseur non ha molto senso guardare alla migliore concorrenza. In una intervista a Motorsport.com il francese ha ammesso il vero focus della Rossa nel 2023.

Vasseur, l’onestà prima di tutto

Concentrarci su Red Bull, Mercedes o Aston Martin, penso che sarebbe un errore. Dobbiamo ottenere il meglio da quello che stiamo facendo ed essere concentrati su noi stessi“, ha spiegato Vasseur. La Ferrari ha raccolto 26 punti in tre weekend. Ecco gli orari della prossima tappa in Azerbaijan. Ci sarà un format tutto nuovo.

Penso che il problema a Melbourne non sia stato il potenziale della macchina, è stato più il lavoro che abbiamo fatto come squadra per estrarre il meglio da questo, e che dobbiamo concentrarci su questo“, ha dichiarato il 54enne francese. Il problema è che da anni la Ferrari è piegata su sé stessa a cercare risposte che non arrivano mai. Il “dobbiamo capire di Binotto” sta proseguendo anche con il francese. Vasseur ha bisogno di tempo, ma i piloti sono più impazienti che mai.

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