MotoGP Austin, FP2: Martin davanti a Bagnaia, Bezzecchi in Q1

Secondo turno di prove libere per la MotoGP in quel di Austin, con il miglior tempo ottenuto da Jorge Martin. Male Franco Morbidelli.

Jorge Martin su Ducati Pramac si è preso il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio delle Americhe della MotoGP, in programma sul tracciato di Austin. Lo spagnolo ha piazzato la zampata nel finale, girando in 2’02”178 e tenendo dietro Pecco Bagnaia per appena 63 millesimi.

MotoGP Jorge Martin (ANSA)
MotoGP Jorge Martin al top nelle seconde libere di Austin (ANSA)

Il campione del mondo della MotoGP si è fatto sotto proprio nelle ultime battute, ma la sorpresa non è la solita doppietta della casa di Borgo Panigale, ma il terzo tempo di uno strepitoso Alex Rins con la Honda LCR, staccato di poco più di due decimi. Lo spagnolo, che qui ha vinto la sua prima gara in top class nel 2019, vuole togliersi una bella soddisfazione in Texas, anche se la moto, come ben sappiamo, è quella che è.

Quarto Alex Marquez davanti alla prima Aprilia, quella di Maverick Vinales, che si è messo alle spalle un Fabio Quartararo in leggera ripresa con la Yamaha. Ottavo Brad Binder sulla KTM, davanti ad Aleix Espargaró. Chiude la top ten Jack Miller, mentre sia Marco Bezzecchi che Franco Morbidelli dovranno passare dalla prima sessione di qualifica tra poche ore.

MotoGP, Bezzecchi fa una grande fatica

Gran serata di MotoGP per i tifosi italiani ed europei, con la seconda sessione di prove libere che va in scena sul tracciato di Austin. Una gran battaglia è attesa sul Circuit of the Americas, dove è davvero complesso fare dei pronostici visto l’andamento del turno mattutino, nel quale ha prevalso il nostro Luca Marini.

Tra le note molto positive spicca Fabio Quartararo, che si è messo in seconda posizione con la sua Yamaha. La sensazione è che l’ex campione del mondo della MotoGP abbia trovato un ottimo feeling con questa pista, dove in passato non ha mai vinto, ma che potrebbe segnare il suo rilancio se le cose dovessero continuare ad andare in questo modo.

Il primo brivido vede protagonista il rientrante Miguel Oliveira, che a causa della chiusura di anteriore alla seconda curva finisce per le terre, senza però particolari guai. Inizia a farsi vedere nelle prime posizioni Pecco Bagnaia, che si posiziona al secondo posto subito dietro a Marini, all’interno di un turno che deciderà i dieci piloti che si qualificheranno direttamente al Q2.

L’inizio non è perfetto in casa Aprilia, con le RS-GP che confermano di non avere un passo esaltante su questa pista, anche se fare pronostici è ancora prematuro. Qualche casco rosso inizia a vedersi grazie a Jorge Martin, che per tutta la giornata è molto competitivo nella prima parte della pista, per poi pagare qualcosa nel terzo e quarto settore, quelli dove si arriva a gomma più usurata.

Nel tentativo successivo, lo spagnolo di casa Ducati Pramac si mette davanti a tutti in 2’03”241 con la gomma nuova Soft, cercando di mettersi a proprio agio in configurazione di qualifica. Nessun miglioramento per la Honda, con Joan Mir che continua a remare nelle retrovie, dietro anche ad Alex Rins con quella del team LCR, lui che è un grande amante di questa pista dove ha vinto nel 2019 con la Suzuki.

Giornata no per Oliveira che cade ancora, stavolta alla Curva 12 finisce per le terre, al termine del lunghissimo rettilineo. Si tratta di un qualcosa di molto simile a quanto accaduto a Marco Bezzecchi in mattinata, anche se il portoghese ha subito la chiusura d’avantreno pochi metri più tardi.

Tutti si mettono a simulare i passi gara, come di consueto nella seconda sessione del venerdì, e Bagnaia continua a far vedere dei tempi molto interessanti esattamente come aveva fatto qualche ora fa, anche se la battaglia appare abbastanza equilibrata. Bezzecchi, che ancora non si è mai visto tra i migliori, monta la gomma nuova Soft per andare ad attaccare una prestazione interessante, mentre Mir prova a scuotere la Honda con un giro interessante, mettendosi davanti a tutti in 2’03”113.

Cade Augusto Fernandez con la KTM del team GasGas, proprio nel momento in cui tutti iniziano a spingere fortissimo. Rins batte il suo ex compagno di squadra, ma arriva davanti a loro Aleix Espargaró con l’Aprilia in 2’03”043. Non benissimo Bezzecchi che sale settimo, confermando una giornata complessa.

Marini e la Ducati rialzano l’asticella, girando in 2’02”644, seguito da vicinissimo da Bagnaia e Rins. Pecco però continua a tirare e va davanti in 2’02”544, spaventoso controllo per Luca che tiene per miracolo la sua moto. Cade anche Stefan Bradl con l’altra Honda ufficiale, quella solitamente affidata a Marc Marquez.

Vola al comando Jorge Martin in 2’02”178, un tempo spaventoso che lo mette davanti a Rins che con la Honda appare in grande forma. Pecco si mette a 63 millesimi dal battistrada, mentre c’è una brutta caduta per Johann Zarco che pone fine alla sessione in anticipo. Alle 17:05 di domani la terza sessione di libere.

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