Elvis, il suo jet privato viene stravolto: guardate cosa gli hanno combinato

Messo in vendita qualche mese fa, il Lockheed Jetsar di Elvis ha trovato un nuovo proprietario. Ma del velivolo non rimarrà nulla.

Nonostante sia scomparso nel lontano 1977 Elvis Presley continua a far sognare e a generare introiti. Si pensi solo agli incassi provenienti dalla sua musica inedita scovata nei vari cassetti, piuttosto che dalle visite, sempre numerose nella sua villa, oggi trasformata in museo di Graceland. Per capirci, secondo un’indagine condotta al termine del 2020, il celebre cantante, musicista e attore, è risultato il quinto artista non più in vita più ricco al mondo. A sorprendere è anche il fatto che le visite alla dimora siano sempre più frequenti, anche tra i più giovani che per ragioni anagrafiche non hanno potuto conoscerlo.

Elvis (ANSA)
Elvis (ANSA)

Lo scorso gennaio, a proposito di denaro e proprietà della star di Memphis, era stato rimesso sul mercato il suo Lockheed JetStar, un velivolo originariamente prodotto nel 1957 e replicato in duecentoquattro esemplari. Nello specifico, quello appartenuto al divo era stato realizzato nel ’62 e acquistato dallo stesso nel dicembre 1976 per una somma pari a 840.000 dollari.

Dal gusto un po’ kitsch e decisamente poco sobrio per via di quei suoi interni il velluto rosso, già dopo pochi mesi venne ceduto. Passato di mano in mano, finì in deposito all’aeroporto della contea di Chaves, nel New Mexico.

Che fine ha fatto il jet di Elvis

E’ delle ultime ore la notizia che finalmente il mezzo capace di superare gli 800 km/h ha trovato nuova sistemazione. Ad aggiudicarselo è stato uno You Tuber. Ebbene sì. Tale  James Webb, molto noto tra gli appassionati di aviazione grazie al suo canale tematico  Jimmy’s World, che finora conta 370.000 iscritti. La cifra che ha speso per portarselo a casa è 286.000 dollari, poco meno di 260.000 euro.

A quel punto la domanda che si è posto è stata. Cosa me ne faccio? Affiancato da esperti che gli hanno comunicato l’impossibilità del jet di tornare a volare, l’uomo ha ipotizzato nuove strade per questo pezzo da collazione, ad esempio la sua conversione in un Airbnb.

Ma pure qui, al di là della scomodità del muoversi in uno spazio basso e ristretto, è sorta la criticità della somma da richiedere. E soprattutto come allestirlo. Dunque, alla fine si è optato per una quasi completa demolizione e la conversione in camper, con i pezzi asportati, trasformati in souvenir. Una decisione, questa per nulla apprezzata dai seguaci dell’autore di “Love Me Tender”, convinti che si tratti di una vera e propria profanazione.

Aerei trasformati, ci sono dei precedenti

Intervistato da Fox News, il compratore statunitense ha dichiarato di aver pagato l’areo più della propria abitazione e che pur intenzionato a ripristinarlo alla sua vecchia funzione, è stato costretto a desistere in quanto ciò avrebbe comportato un investimento da sei milioni di dollari. Decisamente troppo.

A quanto pare il Jetstar ha già preso la via della Florida e le operazioni di restyling sono state avviate, a partire dalla privazione delle componenti inutili per l’utilizzo terrestre. Non è comunque la prima volta che viene effettuato un processo di questo genere. In passato il Learjet 35 fu mutato dal progettista Dan Harris in una limousine. Un compito più facile da dire che da fare. Il processo durò infatti ben dodici anni, per quarantamila ore di lavoro e comportò una spesa superiore al milione di dollari. Capace di erogare 400 cv, può ospitare fino a diciotto passeggeri.

Elvis resta uno degli artisti più amati di sempre. Precursore del rock&roll, vanta un numero enorme di imitatori ed estimatori, tanto che ogni anno si svolgono manifestazioni canore in cui i suoi sosia si sfidano a colpi di bacino e di chitarra.

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