Valentino Rossi disintegra Marquez: nuove accuse sul mondiale 2015

Valentino Rossi non ha ancora superato il drammatico titolo perso nel 2015, quando Marc Marquez non fece di certo il suo gioco. Parole dure.

La carriera di Valentino Rossi nel mondo delle due ruote è stata eccezionale, a tal punto da diventare irripetibile ed inimitabile. Il “Dottore” ha vinto per ben nove volte il titolo di campione del mondo, di cui sette in top class, divenendo il dominatore assoluto degli anni Duemila, l’epoca d’oro di una MotoGP che oggi è invece alla ricerca di sé stessa.

Marc Marquez e Valentino Rossi (LaPresse)
Marc Marquez e Valentino Rossi ancora ai ferri corti (LaPresse)

Il pilota di Tavullia non ha vinto soltanto in pista grazie al suo talento ed alla forza mentale, ma è diventato grande grazie alla sua fama, alla sua naturalezza ed alla capacità di interagire con il pubblico, creando una vera e propria religione attorno a sé. Oggi fa strano non vederlo più al via, e tutto il mondo delle due ruote ne ha risentito parecchio.

La vita sportiva di Valentino Rossi è stata piena di successi e di grandi gioie, ma non sono mancate neanche le beffe atroci. La prima risale al GP di Valencia del 2006, quando perse il titolo in favore della Honda di Nicky Hayden proprio nel round finale, a causa di un suo errore che lo portò a cadere a terra.

In quel caso, fu lui a non essere perfetto, ma è chiaro che la sconfitta più bruciante di sempre risale al 2015, quando vide sfumare il decimo titolo mondiale dopo aver condotto la classifica iridata per tutto l’anno. Il tutto andò a vantaggio di Jorge Lorenzo, che nel clamoroso finale di Sepang ebbe la meglio su di lui.

I due erano compagni di squadra in Yamaha, ma un bell’aiuto al maiorchino arrivò dall’alfiere della Honda Marc Marquez, connazionale di Lorenzo, che avviò una vera e propria guerra contro il “Dottore”. Nelle ultime ore, il #46 giallo più famoso del mondo è tornato a parlare di quegli episodi, insistendo sul fatto che il nativo di Cervera lo ha penalizzato appositamente.

Valentino Rossi, si torna sullo scontro con Marc Marquez

Nel 2015 accadde un qualcosa che non ha precedenti nella storia del motorsport, con Valentino Rossi che non solo dovette competere contro un velocissimo Jorge Lorenzo, ma anche contro Marc Marquez, pur con quest’ultimo fuori dai giochi per la conquista del titolo mondiale a causa delle troppe cadute nella prima parte di stagione.

Intervistato da Gianluca Gazzoli a “BSMT“, il pilota di Tavullia è tornato sui veleni di quel campionato, affermando: “Nel 2015, Marquez decise che avrebbe dovuto farmi perdere il titolo mondiale, portando al successo un altro pilota. La cosa incredibile è che non si trattava neanche del suo compagno di squadra, visto che Jorge correva con la Yamaha con me“.

Valentino Rossi ha poi aggiunto: “Marc iniziò ad inventarsi alcune scuse, dicendo che la colpa era mia, che avevo iniziato io facendo qualcosa che non gli andava bene. La verità, tuttavia, era ben diversa. Io ero il mito, il personaggio che andava distrutto per cercare di salire alla ribalta, e lui voleva prendere il mio posto“.

Parole molto dure quelle utilizzate dal nove volte campione del mondo, all’interno di una storia che sembra davvero non conoscere mai fine: “Una cosa di questo tipo non era mai accaduta, lui è un pilota, un campione, che andava in pista per far perdere il titolo ad un suo collega. Fu un momento bruttissimo, che aveva dell’assurdo“.

I rimpianti dell’ex Yamaha sono ancora tanto: “Con il suo comportamento, Marquez non mi diede la possibilità di giocarmi il mio decimo mondiale con Lorenzo all’interno di una stagione stellare, non mi ha consentito di mettere la famosa ciliegina sulla torta alla mia carriera. Anche in Malesia, quando ci fu quell’episodio, sembrava quasi già tutto annunciato, l’organizzazione avrebbe potuto fare di meglio. Ci penso ancora oggi“.

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