MotoGP, salta un record di Valentino Rossi? Ecco chi può eguagliarlo

La MotoGP riparte da Portimao offrendo tanti spunti di interesse, ed uno riguarda un vecchio record di Valentino Rossi pronto a saltare.

Lo spettacolo della MotoGP ricomincia da Portimao, in quello che è il primo inizio di stagione europeo dopo tantissimi anni. Infatti, nel nostro conteggio escludiamo Jerez de la Frontera del 2020, visto che all’epoca la stagione iniziò a luglio per via dell’emergenza Covid-19, con il calendario originale che prevedeva il via in Qatar.

MotoGP Valentino Rossi (ANSA)
MotoGP Valentino Rossi ed un record in bilico (ANSA)

In questa occasione, l’appuntamento di Losail è stato spostato a fine anno, ed è dunque l’ora per vedere i campioni della MotoGP subito all’opera nel vecchio continente. Il grande favorito è Pecco Bagnaia, che nei test disputati sul tracciato portoghese ha già messo a referto il record della pista, pronto a fare ancora meglio in qualifica ed anche in gara.

I suoi rivali dovranno sudare per cercare di farlo scendere dal trono che si è conquistato lo scorso anno a Valencia, ma siamo sicuri che non si tireranno di certo indietro. C’è tanta curiosità per ciò che riguarda Honda e Yamaha, ovvero i due colossi giapponesi che rientrano ora tra le nobili decadute, e che anche nei test non hanno convinto più di tanto.

Si tratterà della seconda stagione consecutiva senza Valentino Rossi al via, il che avrà sicuramente un grande impatto sull’interesse generale, che pare arrivato ai minimi storici. Il nome del “Dottore”, tuttavia, sarà usato molto di frequente in questi giorni, visto che un record che gli appartiene potrebbe essere eguagliato da un altro rider odierno.

MotoGP, Alex Rins pronto ad eguagliare Valentino Rossi

Colui che ha la possibilità di eguagliare Valentino Rossi non è un altro fenomeno della MotoGP come Marc Marquez o il nuovo campione del mondo Pecco Bagnaia, ma un giovane spagnolo della Honda LCR, ovvero Alex Rins. L’ex Suzuki è pronto al debutto sulla RC213V dopo aver vinto lo scorso anno gli appuntamenti di Phillip Island e Valencia, nella consapevolezza che chiudere in top ten sarà già un miracolo.

Il record del “Dottore” che può essere eguagliato riguarda proprio il cambiamento di costruttore fatto da Rins nel corso di questo inverno. Infatti, il pilota di Tavullia è stato l’ultimo rider a vincere due gare consecutive con due case differenti, e questo dato risale al biennio 2003-2004, ovvero al passaggio dalla Honda alla Yamaha.

Negli ultimi mesi del 2003, il team manager Davide Brivio iniziò a corteggiare Valentino Rossi, che alla fine decise di lasciare la Honda per abbracciare il progetto della casa di Iwata. Prima di farlo, vinse il suo quinto mondiale e si portò a casa il successo a Valencia, ultima tappa di quell’anno, per poi ripetersi al debutto con la M1, in Sudafrica, in quel di Welkom, battendo proprio la Honda di Max Biaggi che lo aveva rimpiazzato.

Quella fu una vera e propria impresa storica, ed ora Rins potrebbe diventare il primo a vincere due gare consecutive con moto diverse dopo quasi un ventennio. Lo spagnolo ha infatti vinto a Valencia l’ultima gara della scorsa stagione in sella alla Suzuki, ed ora avrà la possibilità di fare altrettanto con la Honda in quel di Portimao. Visto il potenziale della RC213V, per vincere servirebbe un miracolo, quasi due fulmini che colpiscono lo stesso punto, ma in MotoGP non si sa mai come può andare a finire.

Alex Rins (ANSA)
Alex Rins (ANSA)

A questo punto, non resta che vedere come se la caverà il buon Rins, sicuramente un pilota di grandissimo livello e che ha fatto vedere già tante volte ciò di cui è capace. Per il resto, toccherà alla Honda far crescere la propria moto e dare la possibilità ai suo rider di lottare con gli altri.

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