MotoGP, previsione terribile per la Honda: l’esperto condanna Marquez

La Honda è il fanalino di coda della MotoGP, e la conferma arriva anche da un ex membro del team. Marc Marquez è nei guai.

Tutto pronto per il debutto stagionale della MotoGP, che avverrà domenica prossima a Portimao. La Ducati e Pecco Bagnaia sono pronti a dominare la scena, visto ciò che è stato messo in mostra nei test invernali che si sono conclusi da pochi giorni. La casa di Borgo Panigale fa paura, ma la cosa non è di certo una novità.

MotoGP Honda Marc Marquez (ANSA)
MotoGP Honda Marc Marquez con grandi problemi (ANSA)

Marc Marquez e la Honda sono di certo il binomio che partirà con meno speranze di poter vincere tra i big, visto il gap che c’è stato con i primi della classe della MotoGP. Qualche esperto ha già parlato dello spostamento di interesse sulla moto del 2024, che dovrà segnare il riscatto. La sensazione è che il nativo di Cervera debba fare un miracolo.

MotoGP, Oscar Haro condanna la Honda e Marquez

La MotoGP sta per scattare, e tra i non favoriti figura il nome di Marc Marquez. La Honda è immersa in una crisi tecnica che forse non c’era mai stata in passato, ed uscirne appare molto complesso. Gli investimenti sono stati fatti, visto che dalla Suzuki è arrivato un nuovo direttore tecnico, Ken Kawauchi, e prossimamente cambierà molto sulla moto.

Infatti, attorno al Gran Premio di Spagna, dovrebbe debuttare un telaio del tutto nuovo, ma non fatto dalla Honda ma dalla Kalex. Si tratta di un cambiamento epocale, visto che i giapponesi non si erano quasi mai rivolti in passato a dei fornitori esterni, ma è chiaro che la MotoGP di oggi e la crisi tecnica in corso nel team di Alberto Puig ha richiesto un cambiamento di mentalità.

Tuttavia, si può fare ben poco per pensare di essere in lotta per la vittoria sin dal Gran Premio di Portogallo di domenica prossima, con Marquez che è l’unico in grado di poter lottare con questa moto. Di questa idea è anche Oscar Haro, ex manager del team Repsol Honda HRC, che ha parlato della situazione della Honda in un intervento sul canale YouTube di Nico Abad.

Ecco le sue parole: “Da quanto so dalla Honda, hanno dei grandi problemi. Sin dai primi test si sono accorti che non avevano una buona moto e passeranno forse mesi prima di trovare competitività. Il problema che hanno è molto serio, la moto non funziona ed hanno ceduto il suo sviluppo ad un direttore tecnico che lavorava su un mezzo che era del tutto differente, ed ora non è facile cambiare approccio“.

La crisi è veramente notevole, e l’ex manager pensa che la Honda possa addirittura già spostare l’interesse sulla moto del 2024: “In questo momento, in casa Honda hanno un compito molto complesso. Innanzitutto, il nuovo responsabile tecnico deve capire bene come lavora il motore, e credo che nel 2024 potremo vedere le prime soluzioni. Al momento, stanno pensando quasi più a quella che a quella che scenderà in pista tra poco. Cosa faranno sulla 2023? Credo nulla, farà tutto Marc Marquez“.

La figura di Marquez è centrale per il marchio giapponese, ma non ci si possono attendere miracoli ad ogni gara: “Lui è l’unico che può dare loro un buon feedback, anche se è infortunato e con una moto che non è affatto competitiva, Marc è il solo che può far andare forte questa Honda. Lui è un fenomeno, sia mentalmente che fisicamente fortissimo, e questo farà una grande differenza quando andremo in pista tra 10 giorni. Vedremo a che livello porterà la moto“.

Sapere già da prima dell’inizio della stagione che un fenomeno come il nativo di Cervera pare tagliato fuori dai giochi non è certo una buona notizia per il Motomondiale, ma è sempre la pista a dover dare il verdetto definitivo. Per il momento, non paiono esserci speranze, ma quando parliamo di un fenomeno di questo livello è sempre meglio andarci piano con i pronostici.

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