Quanto costa mantenere un’auto in Italia? Aumenti impressionanti

L’auto è il mezzo di trasporto per eccellenza, ma in Italia è diventato costosissima mantenerla. Ecco le cifre che si spendono.

Al giorno d’oggi, è impossibile immaginarsi senza un’auto, il mezzo di trasporto preferito dagli italiani, ma anche in tutto il mondo. Senza di lei non potremmo spostarci troppo lontani dalle nostre abitazioni, avremmo problemi per fare viaggi e per raggiungere luoghi dove non si può arrivare con i mezzi.

Auto ecco le spese di mantenimento in Italia (Adobe Stock)
Auto ecco le spese di mantenimento in Italia (Adobe Stock)

Insomma, l’auto è una parte della nostra vita e della nostra famiglia, ed è diventata sempre più importante con il passare del tempo. Tuttavia, mantenerla è oggi davvero molto complesso a causa dei continui rincari. Nelle prossime righe, vi spiegheremo quanto ci costa ogni anno il nostro veicolo.

Auto, ecco quanto si spende per mantenerne una

Calcolare esattamente quanto costi mantenere un’auto è molto complesso, visto che ne esistono di tantissime tipologie differenti, ma è ovvio che tramiti analisi accurate si possa arrivare a stabilire un prezzo medio. Un’indagine molto interessante è quella che ha condotto la Federcarrozzieri, che ha stabilito una cifra davvero folle.

Secondo questo studio, il mantenimento di un’auto costa in media circa 4129 euro all’anno, ovvero circa 350 euro al mese, dato che fa segnare un enorme aumento nel corso dell’ultimo decennio. Rispetto al 2013, il rapporto è aumentato del 4,8%, una cifra che però va di pari passo con i rincari che tutti stiamo vivendo sulla nostra pelle di questi tempi.

Ovviamente, va tenuto conto il fatto che in tale spesa sono compresi anche i rifornimenti di carburante, che sicuramente hanno avuto un impatto importante visti gli aumenti dell’ultimo anno e mezzo. Lo studio va poi nel dettaglio, affermando che gli italiani, in media, fanno 2,5 pieni al mese, per un totale di 2700 euro all’anno, contro i 2600 di 10 anni fa, per un aumento complessivo del 6,3%.

Anche i pezzi di ricambio fanno la loro parte in queste spese, ed a questa voce, sono le gomme ed i lubrificanti che portano l’automobilista a dover sborsare più denaro, per una media di circa 275 euro ogni anno. Anche qui l’aumento è pesantissimo rispetto al passato, pari a circa il 21,2% se confrontato con il 2013.

Si spendono 448,50 euro per intervenire sulla vettura, in termini di manutenzione prevista, un aumento di circa il 33% rispetto a dieci anni fa. La mancanza di materie prime e la crisi energetica è il fattore che ha maggiormente inciso su un prezzo che si è alzato in maniera esorbitante, e che sta mettendo in ginocchio tutto il settore.

Grandi aumenti anche per ciò che riguarda le spese di pagamento pedaggio in Autostrada. Se fino al 2013 si spendevano, in media, circa 78,60 euro all’anno, ora se ne sborsano circa 87, mentre le tasse automobilistiche hanno conosciuto un netto incremento da una media di 228 euro ai 240 che si spendono ad oggi.

Si tratta di dati che sono a dir poco allarmanti, e che fanno sperare che la crisi ed i rincari passino davvero in fretta. Per il momento, non sembra essere proprio il periodo più adatto, ma è chiaro che il settore automotive non potrà pensare di rialzarsi se le cose dovessero proseguire in questo modo.

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