MotoGP, Marquez e la nuova accusa a Valentino Rossi: che frecciata

Tra Marc Marquez e Valentino Rossi, due dei più grandi campioni della MotoGP, non c’è mai stato buon sangue. Lo spagnolo parla chiaro.

La carriera di Marc Marquez è stata sconvolta nel 2020 da un terribile infortunio, avvenuto in quel di Jerez de la Frontera e che lo ha portato a dover passare un periodo d’inferno. La leggenda della MotoGP, dopo l’ennesimo intervento chirurgico dello scorso anno, si augura che il peggio sia passato, nella speranza di tornare a lottare per il titolo mondiale.

MotoGP Marc Marquez e Valentino Rossi ancora ai ferri corti (ANSA)
MotoGP Marc Marquez e Valentino Rossi ancora ai ferri corti (ANSA)

Le sue frasi degli ultimi giorni hanno riacceso i riflettori sul suo rapporto burrascoso con Valentino Rossi, ma c’è da dire che il nativo di Cervera non fa nulla per guadagnare in simpatia con i tifosi del “Dottore”. Infatti, l’asso della MotoGP sembra essere quasi attratto dal parlare del suo grande rivale, e di certo non lo fa con dei grandi complimenti.

Nelle prossime righe, infatti, vi parleremo di ciò che lo spagnolo ha raccontato nelle ultime ore, alimentando le polemiche e facendo discutere molto i fan. La speranza è che, prima o poi, le acque si calmeranno su questo argomento, perché è davvero un peccato dover sempre sottolineare alcuni aspetti.

MotoGP, Marc Marquez scherza su Valentino Rossi

Tra Marc Marquez e Valentino Rossi c’è sempre stata tensione, ma entrambi hanno una cosa in comune, ovvero essere due tra i rider più forti di sempre della storia della MotoGP. Qualcuno dice che sono i migliori in assoluto, in senso assoluto e guardando tutto il passato di questo sport, e c’è da dire che chi lo pensa non ha tutti i torti.

In questi giorni sta andando in onda il documentario “Marc Marquez: All-in“, ed il nativo di Cervera è stato ospite al noto programma “El Hormiguero” per raccontare questi suoi ultimi anni, dedicando anche qualche parola proprio al “Dottore”. Il rapporto tra i due è sempre stato molto teso, e ciò che ha detto sembrano confermarlo.

Ecco le sue parole: “Perché ho deciso di fare un documentario? Devo dire che me lo avevano proposto anche in passato, nel 2018, ma non ho voluto aprire le porte di casa mia. Dopo che ho avuto l’infortunio mi sono detto che non ci sarebbe stato nulla di male nel parlare di me ed espormi, ed ho umanizzato la mia storia, una cosa che mi ha cambiato molto“.

Sono stati anni molto difficili, ma ora mi sento ringiovanito di trent’anni. La nuova moto mi sembra andare meglio, alla Honda stanno lavorando tantissimo. Ovviamente, il mio infortunio non ha di certo aiutato la squadra, ci stiamo impegnando molto per cercare di stare con i primi della classe“.

Com’è stato il 2022? Ovviamente, io avevo molta voglia di tornare in pista in maniera stabile e correre tutta la stagione, sono uno che è ottimista per sua natura, ma c’è stato un momento in cui mi sono ritrovato davanti a tanti problemi ed in cui il braccio è tornato a darci dei problemi“.

Negli ultimi giorni, nell’introduzione del suo documentario, Marquez si era definito una tr*** nel momento in cui va in moto, mentre nella vita di tutti i giorni si reputa una persona normalissima. Come sempre, non poteva mancare un riferimento a Valentino Rossi, di cui sembra quasi non riuscire a fare a meno nelle sue interviste.

Ecco cosa ha detto l’asso della MotoGP: “Anche Rossi è stato una sgualdri**, ha vinto senza essere il più veloce in pista quando correva e si giocava e portava a casa i titoli mondiali. Con Lorenzo? Dopo il 2019 tutti i rapporti sono migliorati, si può dire che abbiamo fatto pace. Non sono mancati i grandi momenti di tensione, ma poi si è tutto messo al proprio posto“.

Marc è tornato proprio sul modo in cui si era auto-definito nell’introduzione del suo documentario: “Una tro** è un ragazzo intelligente, quasi un mascalzone, che cerca di approfittare sempre delle situazioni e che prova a creare dell’instabilità. Onestamente, credo di essere fatto in questa maniera“.

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