Ferrari, l’ex F1 manda i fan in estasi: ecco perché può vincere subito

La Ferrari ha completato alcuni test a Sebring con la nuova 499P ed il pilota è molto soddisfatto. Ecco il suo commento a fine sessione.

Manca poco più di un mese al primo appuntamento stagionale del FIA WEC, il campionato del mondo endurance che scatterà venerdì 17 marzo a Sebring, per la Mille Miglia nella quale debutterà, finalmente, anche la Ferrari 499P. Vi starete chiedendo per quale motivo questa corsa si disputerà di venerdì, e la spiegazione è molto semplice.

Ferrari e la gioia di un pilota (ANSA)
Ferrari e la gioia di un pilota (ANSA)

Il week-end di Sebring prevede un’esplosione di divertimento per gli appassionati delle gare di durata, ma l’evento principale resta la 12 ore dell’IMSA, che si disputa sempre al sabato, e la tappa del WEC viene così sempre disputata al giorno prima. Purtroppo, la gara della Florida è stata estromessa dal mondiale del 2024, e con ogni probabilità si ritornerà ad Austin, dove non si corre dal 2020 per quanto riguarda gli Stati Uniti d’America.

La Ferrari ha effettuato diversi test nelle ultime settimane proprio in quel di Sebring, una pista davvero molto diversa da quelle europee non solo per la sua conformazione, ma anche e soprattutto per il fondo stradale molto sconnesso. Su un tracciato del genere c’è bisogno di un assetto apposito, altrimenti c’è il serio rischio di creare gravi danni alla vettura. I dati raccolti dal Cavallino sono molto positivi, come confermato da un pilota.

Ferrari, Giovinazzi soddisfatto dopo i test di Sebring

La Ferrari ha completato due sessioni di test sul tracciato di Sebring, dove si sono alternati al volante vari piloti, come Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi, James Calado ed Antonio Fuoco. Assenti gli altri due titolari, vale a dire Nicklas Nielsen e Miguel Molina, impegnati a Dubai per l’Asian Le Mans Series.

Giovinazzi è sicuramente uno dei più attesi, vista la sua esperienza in F1, anche se per lui non sarà un debutto assoluto nel FIA WEC. I più attenti ricorderanno che nel 2018 partecipò alla 24 ore di Le Mans in classe GTE PRO con una 488 GTE gestita dall’AF Corse, mentre nel 2016 disputò qualche evento in LMP2 con una Ligier-Nissan.

Insomma, il nativo di Martina Franca ha fatto qualche esperienza nelle gare di durata, ma è chiaro che rispetto a tanti rivali c’è molto da imparare. La velocità è sicuramente l’arma migliore del pilota pugliese, che vuole riscattare la brutta avventura in F1, finita in modo pessimo dopo i tre anni con l’Alfa Romeo Racing, e non per colpa sua.

Dopo i test di Sebring c’è stata molta soddisfazione in casa AF Corse, ed anche Giovinazzi è apparso davvero felice. Ecco le sue parole rilasciate al sito ufficiale del FIA WEC: “Sono molto contento di essere tornato nel FIA WEC, ho dei bei ricordi delle gare che ho fatto in questa categoria in passato. La 24 ore di Le Mans del 2018 è stata la prima della mia carriera, è un bel ricordo. Tornare con la Ferrari al via in classe regina è fantastico e non vedo l’ora che arrivi la prima tappa di Sebring“.

Come va la nuova macchina? La prima parola che è ho detto è stata Wow! Mi sono ritrovato a bordo di un fantastico prototipo costruito a Maranello, un qualcosa che non accadeva da cinquant’anni. Non riesco a raccontare le mie emozioni con parole semplici, l’ho provata in pista e devo dire che è stata subito fantastica da guidare“.

Una specie di novità per Giovinazzi, dopo anni di F1 ed uno di Formula E, sarà il ritorno a dover dividere la vettura con altri piloti: “Ciò che è davvero unico nelle gare di durata è il fatto che puoi condividere un’auto con due piloti: è anche un aspetto estremamente importante di questo sport. So di essere in una grande squadra e mi sento onorato di poter competere con Alessandro e James: entrambi i piloti hanno fatto molta esperienza nel mondiale endurance vincendo tantissimo. Onestamente, mi sento molto a mio agio assieme a loro“.

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