Sapete qual è l’auto elettrica più veloce al mondo? Ecco le performance

L’auto elettrica è il mezzo del futuro, nonostante i tanti dubbi dei fan. A livello di performance stanno però crescendo moltissimo.

Negli ultimi anni si è parlato moltissimo della crescita dell’auto elettrica, la quale è il mezzo del futuro. La mobilità sostenibile è al centro della scena, ed in Europa la volontà è quella di fermare la produzione di motori endotermici a partire dal 2035. A quella data manca poco più di un decennio, e vi assicuriamo che in un mondo che va veloce come quello dell’automotive si tratta di un periodo di tempo davvero ristretto.

Auto elettrica (AdobeStock)
Auto elettrica (AdobeStock)

Tutti i grandi costruttori e gruppi automobilistici stanno accelerando i loro progetti, in modo da cambiare del tutto la loro gamma entro i prossimi anni. Pensate che anche le supercar diventeranno elettriche, con la Ferrari che potrebbe presentare la sua prima auto elettrica attorno al 2025, almeno secondo quelle che sono le indiscrezioni. Per altri grandi case, come la Lamborghini, la data prevista per lo switch al full electric sembra essere il 2028.

Da questi costruttori ci aspettiamo davvero molto, dal momento che le vetture elettrificate stanno crescendo di anno in anno, sia sul fronte dell’autonomia che delle performance. Nelle prossime righe, infatti, vi parleremo di un vero e proprio siluro “silenzioso”, che potrebbe fare la storia.

Auto elettrica, ecco qual è la più veloce del pianeta

L’auto elettrica non ha ancora affatto conquistato gli appassionati, neanche sul fronte delle prestazioni. Infatti, l’unico campionato su piste o strade normali in cui vengono utilizzate vetture full electric è la Formula E, le cui performance sono però ben lontane dalle altre categorie del motorsport.

Le Gen1, che sono andate in pista dal 2014 al 2018, erano davvero imbarazzanti a livello di performance, ed un piccolo passo in avanti si è visto con quelle successive. La Gen3 ha appena fatto il proprio esordio, dimostrando di essere cresciuta sul fronte prestazionale, ma è chiaro che ancora siamo ad anni luce dalla F1 o dal top dell’automobilismo.

Tuttavia, alcuni progetti di auto elettrica stradale stanno crescendo dal punto di vista della velocità e delle prestazioni, ed una conferma importante arriva dalla mostruosa Elektron Quasar, che è dotata di ben quattro propulsori full electric, che spingono la sua potenza complessiva sino 2300 cavalli.

Si tratta di una cifra a cui farete fatica a credere, e vi assicuriamo che non ci sono altre auto, neanche a motore termico, che arrivano a queste cifre, visto che le Bugatti o le Koenigsegg si fermano attorno ai 1500 cavalli. La vettura è in grado di raggiungere una velocità massima di 450 km/h, accelerando da 0-100 km/h in 1,65 secondi.

Il peso, grazie al telaio in fibra di carbonio, è di 1500 kg, tutto sommato abbastanza contenuto considerando che le vetture elettriche pesano sempre molto di più di quelle tradizionali. Secondo Armang Arabul, il fondatore dell’Elektron, questo gioiello sarebbe pronto a siglare il nuovo record del Nurburgring Nordschleife.

In base a delle simulazioni computerizzate, la Quasar potrebbe percorrere un giro sugli oltre 20 chilometri dell’Inferno Verde in circa 5 minuti e 10 secondi, sbriciolando il record attuale, che appartiene alla Porsche 919 Hybrid di Timo Bernhard, che nel giugno del 2018 stampò un già pazzesco 5’19”55, ma anche quella era una versione estrema del progetto che vinse per tre volte la 24 ore di Le Mans ed il FIA WEC tra il 2015 ed il 2017.

Gli esemplari in cui verrà realizzata la Quasar dovrebbero essere circa 99, e le fonti ufficiali dicono che questo siluro, un vero e proprio caccia ad ali rovesciate, sia stata studiata per andare forte soprattutto sui circuiti. Oltre che alla potenza strepitosa dei motori elettrici, l’ultima creazione dell’Elektron dovrebbe la sua forza a livelli di carico aerodinamico mostruosi.

https://www.youtube.com/watch?v=vbwjFqugHMw&ab_channel=EdCAR

In questo video, pubblicato sul canale YouTubeEdCAR“, potrete ammirare le strepitose forme di quest’auto, figlia del vento, la si potrebbe definire. Se il record del Ring dovesse davvero cadere per mano di una vettura elettrica, si potrebbe tranquillamente parlare dell’inizio di una nuova era. Il giudizio, adesso, passa alla pista vera e propria.

 

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