Michael Schumacher, il dato che fa esultare i suoi fan: nessuno come lui

Michael Schumacher è una leggenda della F1, e ci sono ancora molti record che gli appartengono. Ecco di che cosa si tratta.

Quando si parla di F1, il nome che ai più viene in mente, soprattutto se si parla di tifosi ferraristi, è quello di Michael Schumacher. Assieme a Lewis Hamilton, è il pilota più vincente di ogni epoca, che ha riportato la Ferrari al top dopo un periodo di digiuno durato ben 21 anni, aprendo un ciclo dominante da parte della Scuderia modenese.

F1 Michael Schumacher (ANSA)
F1 Michael Schumacher possiede ancora vari record (ANSA)

Il suo talento si riflette alla perfezione nei numeri da record che ha realizzato nella sua carriera, durata dal 1991 al 2012, con l’eccezione del triennio 2007-2009 dove si era preso una “pausa”. Purtroppo, come ben sappiamo, il Kaiser di Kerpen non si è potuto godere una vita normale come chiunque altro, perché a distanza di un anno dal secondo e definitivo addio alla F1 è incappato nel terribile incidente sulle nevi di Meribel, datato 29 dicembre 2013, mentre stava sciando con la sua famiglia durante le vacanze di Natale.

Da quel momento in poi, di lui non si è saputo più nulla di ufficiale, e calcolando che è quasi passato un decennio, le speranze di rivederlo in forma come prima sono sempre minori. La sua leggenda è comunque più viva che mai in tutti noi, ed oggi vi parleremo di alcuni record storici che ancora gli appartengono, e che saranno molto complicati da battere in futuro dai piloti di oggi.

F1, ecco i primati che appartengono a Michael Schumacher

Una delle frasi più famose di Michael Schumacher, sette volte campione del mondo di F1, è relativa proprio ai primati, e lui ne ha conseguiti davvero molti: “I record sono fatti per essere battuti“, disse tanto tempo fa il Kaiser di Kerpen, che nella sua carriera ha messo insieme 7 titoli mondiali, 91 vittorie e 68 pole position, anche se qui ne stiamo ricordando una parte davvero minima.

Qualche anno dopo il suo ritiro, è emerso il dominio della Mercedes, che ha consentito a Lewis Hamilton di battere quasi tutti i record del tedesco, anche se ne esistono alcuni che nessuno è riuscito a raggiungere e superare. Nelle prossime righe, vi parleremo dei sei record che ancora gli appartengono a più di un decennio dall’addio definitivo alla F1.

  1. Maggior numero di titoli mondiali conquistati: Hamilton ha raggiunto Schumacher a quota sette, ma non lo ha superato con la beffa di Abu Dhabi nel 2021 a favori di Max Verstappen. Dunque, il record è a tutti gli effetti condiviso dai due, che sono i padroni del Circus da questo punto di vista;
  2. Maggior numero di titoli mondiali vinti consecutivamente: Anche in questa statistica ha avuto un grande impatto il gran finale di Yas Marina, visto che Hamilton, portando a casa l’ottavo titolo, avrebbe anche eguagliato Schumacher a cinque titoli vinti consecutivamente. Invece, grazie a Super Max, il Kaiser di Kerpen resta al top in questa statistica, grazie ai cinque allori iridati conseguiti tra il 2000 ed il 2004, nell’era d’oro della Ferrari. Questo è forse il primato più difficile da eguagliare e superare, ed il prossimo candidato a farlo è proprio Verstappen;
  3. Maggior numero di stagioni consecutive con almeno una gara vinta: In questa statistica, Schumacher è nuovamente alla pari con Hamilton. La striscia di Sir Lewis si è interrotta lo scorso anno, mentre quella del tedesco durò dal 1992, quando si impose in Belgio con la Benetton, sino al 2006, anno delle ultime sette vittorie con la Ferrari. Schumy non riuscì a proseguire questa striscia quando tornò in pista con la Mercedes, nel 2010, a causa della scarsa competitività del team di Brackley in quel periodo;
  4. Vittoria del titolo mondiale con il maggior numero di gare di anticipo: Verstappen ha avuto una grande occasione di eguagliarlo lo scorso anno, ma non c’è riuscito. Il record di aver vinto il titolo con ben sei gare di anticipo nel 2002 è rimasto imbattuto anche a vent’anni di distanza, facendo capire ancora meglio l’incredibile impresa fatta in quella stagione. Schumacher portò a casa il titolo il 21 luglio, in piena estate, al Gran Premio di Francia, aggangiando Juan Manuel Fangio a cinque titoli vinti, dato che avrebbe poi demolito nel biennio seguente;
  5. Più alta percentuale di podi in una stagione: Michael è l’unico che in una singola stagione è riuscito a concludere a podio in tutte le gare, ed anche in questo caso parliamo del 2002. In quell’anno, la Ferrari vinse 15 gare su 17, con il campione teutonico che si impose in 11 occasioni;
  6. Maggior numero di hat trick: Michael ha ottenuto ben 22 hat trick nella sua carriera, ovvero mettere a segno la pole position, il giro più veloce e la vittoria nello stesso fine settimana, simbolo di dominio assoluto sulla concorrenza.
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