Quanto guadagnava Niki Lauda in Mercedes? Cifra pazzesca

Niki Lauda è stato uno dei più grandi piloti nella storia della F1 e anche quando ha smesso il suo stipendio è stato molto ricco.

Ci sono dei personaggi che sono destinati a scrivere per sempre pagine uniche e indimenticabili nella storia dell’automobilismo, con uno di quelli che ha saputo entrare per sempre nel mito che indubbiamente è stato Niki Lauda, con l’austriaco tre volte campione del mondo che è stato grande anche dopo la sua carriera.

Niki Lauda (LaPresse)
Niki Lauda (LaPresse)

Sono diversi i piloti che una volta terminata la propria carriera decidono di uscire completamente dalla realtà dei motori, ma per Niki Lauda l’amore per le quattro ruote era tale che non poteva davvero essere fermato.

Il fenomeno della Ferrari aveva fin da subito dimostrato una passione davvero unica per le automobili, tanto è vero che durante i suoi primi anni come pilota veniva considerato uno che rispettava forse anche in maniera eccessiva la vettura.

Questo però gli ha dato la possibilità di poter meritare il soprannome di Computer, infatti Niki era uno di quelli che sapeva sempre cosa fare in gara per poter arrivare al traguardo finale e al successo nel Mondiale.

Un tre volte campione del mondo che ha avuto modo di poter guardare anche oltre alla semplice carriera in pista, infatti una volta che l’ha terminata è sempre stato chiamato all’interno di varie Scuderie che volevano dei consigli per poter vincere.

Purtroppo il suo burrascoso addio con gran parte della dirigenza della Ferrari lo ha sempre portato ben lontano dalla realtà di Maranello, anzi la sua seconda vita nella Formula 1 è stata da autentico rivale del Cavallino Rampante.

Prima diede diversi aiuti alla McLaren, tanto è vero che fu fondamentale il suo giudizio per poter permettere a Lewis Hamilton di entrare immediatamente nella Scuderia di Woking.

Lauda è stato però fin da subito considerato come uno dei dirigenti più importanti della storia recente della Mercedes, perché le Frecce d’Argento hanno sempre visto in lui il fenomeno in grado di poter guidare anche dai box ai successi la squadra.

Ecco dunque come mai da Stoccarda il suo stipendio è sempre stato molto generoso, tanto è vero che i collaudatori e i terzi piloti probabilmente lo invidiavano non raggiungendo certe cifre.

Lauda infatti aveva firmato un contratto con la Mercedes che lo portava a guadagnare, secondo quanto era stato riportato a suo tempo dalla Bild, una cifra attorno ai 2 milioni di euro a stagione.

Una cifra decisamente di primo piano, soprattutto perché stiamo parlando di quello che a suo tempo era solamente un consigliere della Mercedes, con il suo contrato che aveva anche una particolare clausola.

Lauda e la percentuale sulla Mercedes: cifre da capogiro

La cifra di 2 milioni di euro a stagione infatti rappresentava solamente lo stipendio fisso, ma a esso bisognava aggiungere costantemente i vari bonus e introiti che derivavano dal marchio Mercedes e da quei profitti aggiuntivi derivati dai successi in pista a Lauda spettava il 10%.

Infatti Niki era diventato in passato il Presidente Onorario della Mercedes, un ruolo che non gli permetteva di decidere sulla Scuderia e che ora solamente di prestigio, ma tutte le cose hanno un costo.

Dunque nel 2018, l’ultimo anno della sua vita nel quale poté beneficiare di uno stipendio, per Niki Lauda ci fu un complessivo di ben 8 milioni di euro di entrate, con i guadagni che sono schizzati alle stelle anche grazie ai continui bonus.

Ricordiamo inoltre come Lauda fosse il figlio di una delle famiglie più ricche d’Austria, anche se questo ne limitò e non poco i primi anni nel mondo dell’automobilismo, dunque per lui i soldi non sono mai stati un reale problema, ma indubbiamente anche una volta terminata la carriera in pista si è sempre fatto ben pagare.

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