Binotto, ruolo importantissimo in F1? Ecco il suo possibile futuro

Il futuro di Binotto è ancora incerto: spunta una nuova ipotesi e sembra essere coinvolto anche Domenicali.

La Ferrari ha scelto chi sarà il suo prossimo team principal, ovvero Frederic Vasseur, e adesso rimane da capire cosa farà Mattia Binotto. Stanno trapelando un po’ di ipotesi in queste settimane.

Mattia Binotto (Ansa Foto)
Mattia Binotto, ex team principal Ferrari F1 (Ansa Foto)

In un primo momento era emersa l’esistenza di un’offerta dell’Audi, che entrerà in F1 dal 2026 con la partnership con Sauber. Tuttavia, non sembra essersi sviluppato nulla di concreto. A firmare per la scuderia di Hinwil è stato Andreas Seidl, che era team principal della McLaren e ha scelto di sposare un nuovo progetto. A Woking lo hanno rimpiazzato con l’italiano Andrea Stella.

Un’altra ipotesi trapelata riguardava il passaggio di Binotto in Mercedes, che già in passato aveva pescato rinforzi dalla Ferrari. Ma è stato Toto Wolff in persona a smentire l’esistenza di tale possibilità, ricordando le vecchie ruggini con l’ingegnere emiliano.

Mattia Binotto, futuro ancora in F1: nuova soluzione offerta da Stefano Domenicali

Stando a quanto riportato da automoto.it, c’è Stefano Domenicali pronto a offrire al suo amico Binotto una scialuppa di salvataggio. Per lui ci sarebbe la chance di sostituire Ross Brawn nel reparto tecnico di Liberty Media. Il 68enne inglese ha deciso di ritirarsi al termine dell’ultima stagione e non è stato ancora ufficializzato il suo sostituto.

Binotto per esperienza e competenze potrebbe essere la figura adatta per subentrare. Tra l’altro, visto che non si tratta di un lavoro in un’altra scuderia, la Ferrari potrebbe anche concedergli il via libera per ricoprire il nuovo incarico a inizio 2023.

Com’è noto, dopo l’addio a Maranello l’ingegnere emiliano dovrebbe osservare un periodo chiamato gardening leave durante il quale non poter lavorare in nessuna squadra. Si va da un minimo di sei mesi a un massimo di un anno, stando alle indiscrezioni circolate. Andando a rimpiazzare Brawn, potrebbe eludere questa regola e tornare a lavorare in F1.

Binotto ha subito varie critiche in questi anni, alcune legittime e altre esagerate, però ha un bagaglio di conoscenze enorme e Domenicali fa bene a pensare a un suo inserimento nel reparto tecnico del Formula One Group. Può essere una risorsa importante per migliorare ulteriormente un campionato che non è senza difetti.

All’ex team principal della Ferrari può essere gradita l’idea di sostituire Brawn, occupando così una posizione che comporta meno stress rispetto a lavorare per una scuderia. Non rimane che attendere per capire se ci saranno novità nelle prossime settimane.

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