Marquez e Sainz in coro fanno sognare i tifosi: ecco cosa hanno in mente

Marc Marquez e Carlos Sainz sono due colonne dello sport spagnolo e anche di recente hanno avuto modo di consolidare la loro amicizia.

Ormai non si sorprende più nessuno quando Carlos Sainz e Marc Marquez vengono pizzicati al di fuori dalle piste, con i due che sono sempre stati grandi amici e pur correndo per Scuderie rivali non hanno mai fatto nulla per nascondere il loro rapporto e anche di recente hanno potuto tenere alto l’onore spagnolo.

Marquez Sainz
Collage (LaPresse Ansa Foto)

La Spagna ha sempre avuto grandi sportivi nella propria storia, con il motociclismo che è esploso verso la fine degli anni ’90, ma è stato con il nuovo millennio che ha avuto modo di poter diventare uno degli avvenimenti più seguiti nella nazione.

Marc Marquez è indubbiamente stato il grande simbolo di questa generazione d’oro, con l’iberico che ha rappresentato per diverso tempo il simbolo della riscossa di un popolo che vedeva solo nello sport motivi di soddisfazioni.

Nel mondo della Formula 1 invece è stato Fernando Alonso ha far conoscere le quattro ruote alla nazione, anche se ora c’è un altro idolo da poter tifare, ovvero quel Carlos Sainz che con la Ferrari quest’anno ha avuto modo di far risuonare a Silverstone la Marcha Real.

I due dunque rappresentano due miti e leggende dello sport spagnolo e fortuna vuole che sono anche molto amici, tanto è vero che di recente hanno postato sui social network diverse fotografie nelle quali i due si trovavano nelle rispettive abitazioni per seguire le Furie Rosse al Mondiale.

Con la Spagna eliminata già agli ottavi di finale era arrivato però il tempo di concentrarsi su altre attività e di recente i due hanno preso parte a un evento con protagonista e organizzatrice la nota azienda di birra Estrella Galicia, partner ufficiale anche di diverse Scuderie nel mondo dei motori.

I due chiaramente hanno avuto modo di poter scattare diverse fotografie tra i fusti e le lattine di birra, perché una volta che non devono essere alla guida un goccetto se lo possono concedere senza problemi.

“Voglio tornare al 100%” inizia così Marquez nella sede dell’Estrella Galicia

Quello che però ha catturato maggiormente le attenzioni è stato ovviamente il momento delle interviste, con i due che hanno voluto spiegare ai presenti alcuni dettagli sul loro futuro.

La mia situazione fisica è ancora molto complicata e delicata e sto facendo di tutto per poter riuscire a rientrare in forma. Sto portando avanti una serie di trattamenti molto specifici e che devo seguire rigorosamente in modo tale da poter arrivare così al 100% delle mie possibilità per la prossima stagione, perché il braccio destro ha subito ben quattro interventi.”

Con queste parole si è espresso il fenomeno delle due ruote nel momento in cui ha dovuto rispondere alle domande degli intervistatori e sicuramente non ha rassicurato per nulla i suoi fan che non vedrebbero l’ora di poterlo vedere salire ancora una volta sul trono della MotoGP e questo è anche il suo obbiettivo.

L’obbligo è quello di lottare per il Mondiale e stiamo lavorando intensamente con tutto il Team per questo risultato e sono davvero molto carico per l’inizio del 2023.”

“Ci saranno grandi novità nel 2023”, Sainz fa eco a Marquez

Anche per Carlos Sainz sarà sicuramente l’anno della verità, soprattutto perché il suo ruolo di pari guida con Charles Leclerc sembra essere in forte rischio con l’arrivo di Frederic Vasseur come Team Principal.

Speriamo possa essere un cambiamento positivo e quando ci sono queste novità si riparte da zero e dobbiamo fare ancora meglio. La speranza è quella di fare un ulteriore passo avanti e non sarà facile per Fred che dovrà gestire al meglio le oltre 1300 persone che lavorano in Ferrari.”

Sainz dunque sembra essere contento dell’arrivo del nuovo Team Principal francese, ma sa bene che il suo futuro dipenderà solamente dalle sue prestazioni in pista e per lui questo 2022 è stato davvero fondamentale per potersi migliorare.

Da quest’anno so come si vince una gara e voglio farlo con maggiore costanza nella prossima stagione. Avendo una buona macchina non si può mai andare sotto alle prime cinque/sei posizioni, ma quest’anno i ritiri sono stati troppi e mi hanno penalizzato. Devo tornare a essere costante come nel 2021 e a quel punto potremo lottare fino alla fine con la Red Bull di Verstappen.”

Da queste parole si evince ancora una volta come Sainz non abbia intenzione di fare il “maggiordomo” di Leclerc e sa benissimo che dalla propria parte ha un’intera nazione che spinge per vederlo campione.

Il 2023 sarà un anno di grandi cambiamenti e gli amici Marquez e Sainz non vedono l’ora di poter essere grandi protagonisti.

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