Una nuova Alfa Romeo nell’Arma dei Carabinieri? E’ spaventosa (VIDEO)

Il render di Tommaso D’Amico ci presenta un modello molto speciale, concepito per le forze dell’ordine. Ecco come sarà la nuova Alfa Romeo dei Carabinieri.

Il marchio del Biscione, dopo un periodo molto complesso, sta rialzando la china. Gli anni della pandemia, complici i problemi legati ai componenti, hanno dato un duro colpo ai bilanci del marchio di Arese. La crisi sembra, oramai, alle spalle e con l’uscita della Tonale, gli alfisti hanno potuto riapprezzare lo stile Alfa Romeo, in una chiave diversa ed extralarge. I puristi, probabilmente, non hanno apprezzato la scelta di puntare sui SUV, ma il pubblico è impazzito per le vetture a ruote alte e l’Alfa si è adeguata.

Alfa Romeo Logo (Adobe Stock)
Alfa Romeo Logo (Adobe Stock)

Persino la Ferrari è stata costretta a presentare il SUV Purosangue. Nel 2022 il marchio Alfa, facente parte del Gruppo Stellantis, ha svelato la Tonale. L’attesa è stata lunga, anche a causa di numerosi rinvii dettati da fattori contingenti. La sorella minore della Stelvio sarebbe dovuta arrivare nel 2021, ma si è fatta attendere. La versione definitiva per la produzione in serie, infatti, è stata presentata in un evento stampa trasmesso in streaming l’8 febbraio 2022. È la prima Alfa Romeo ad essere spinta da propulsori ibridi, sia di tipo mild che plug-in, nonché la prima ad essere disponibile solo con cambio automatico. La Tonale viene progettata nello stabilimento di Pomigliano d’Arco sul pianale modificato delle Jeep Renegade e Compass.

Per fortuna gli elementi caratteristici del marchio del Biscione non mancano. I fari, a LED, sono costituiti da tre proiettori separati che riportano alla mente nella forma quelli della SZ e della Brera. Quest’ultima aveva tre faretti tondi, decisamente, più aggressivi. Le dimensioni dell’auto sono in linea con gli altri SUV competitor. Lo slancio la rende una vettura più urban e meno fuoristradistica. La plancia con uno schermo digitale da 12,3″ è abbinato a un secondo display touch screen, situato sulla sommità della plancia. Il design tipico a cannocchiale della strumentazione è un marchio di fabbrica anche della Tonale. Quest’ultima ha arricchito un listino, rimasto orfano di modelli come la Giulietta e la MiTo.

Il brand lombardo del Gruppo Stellantis punterà nei prossimi anni sull’elettrico con il lancio di nuovi modelli innovativi, sperando di attirare l’attenzione di una nuova clientela. Chi, solitamente, ha acquistato Alfa Romeo per i modelli compatti e sportivi, rimarrà probabilmente deluso. Puntare tutto sull’elettrico potrebbe essere un autogol clamoroso, ma oramai sembra impossibile una marcia indietro. Per rivedere la luce, sul piano delle vendite, la casa di Arese ha scelto la strada più semplice, ovvero cavalcare la moda dei SUV. Le vetture ibride ed elettriche continuano a viaggiare su cifre spropositate per l’utenza media del nostro Paese. La Tonale parte da 35.000 euro, giocandosi il confronto con una concorrenza sempre più fitta a viso aperto.

I motori sono tutti a quattro cilindri in linea con sovralimentazione mediante turbocompressore, disposte trasversalmente e tutte dotate di serie della trasmissione automatica. Sulla Tonale ha fatto il debutto il motore Hybrid VGT (Variable Geometry Turbo) da 1.5 litri benzina a ciclo Miller con turbo a geometria variabile da 160 CV e 240 N·m di coppia, con rapporto di compressione 12.5:1 e iniezione diretta del carburante a 350 bar. Trasmissione automatica con cambio a sette marce progettato in collaborazione con Magna Steyr, nonché una batteria elettrica a 48V da 15 kW e 55 N·m. L’aspetto particolare è che l’unità elettrica non è collegata all’albero motore ma al cambio, determinando solo in alcuni frangenti a basse velocità il movimento dell’auto senza l’ausilio del motore endotermico. Disponibili, inoltre, il plug-in Hybrid Q4 e il turbo benzina 1.3 Multiair FireFly da 180 CV.

Alfa Romeo Tonale, modello carabinieri

Storicamente le vetture del Biscione hanno sempre avuto un ruolo di primo piano nell’Arma. Le Alfa Romeo hanno sempre risposto alla grande a tutte le esigenze delle forze dell’ordine. Questione di potenza, ma anche di robustezza. Nel render in basso l’architetto e designer italiano, Tommaso D’Amico, ha elaborato la Tonale con la colorazione tipica dei modelli dei Carabinieri, mentre la Polizia di Stato ha già ordinato un totale di 616 unità destinate a diventare “pantere” in strada. A breve vedremo diverse Alfa Romeo della Polizia in strada, ma il designer si è portato avanti, immaginando anche i Carabinieri al volante del nuovo SUV della casa di Arese. Date una occhiata anche alla Giulia in questa versione special.

Tommaso D’amico, sul suo canale YouTube, ha annunciato: “In questo video propongo un modello che esalta ulteriormente le qualità sportive della nuova Tonale destinata alle forze dell’ordine, in particolare ai Carabinieri. Nell’ammirare un oggetto dall’aspetto indubbiamente innovativo, che allo stile e personalità aggiunge tanta grinta e potenza, si nota che queste sue caratteristiche danno un senso più pertinente allo scopo cui essa è destinata. La versione in oggetto punterà su moderni sistemi di infotainment e connettività, con eccellenti caratteristiche di abitabilità e l’aggiunta, dovuta, di componenti propri dell’Arma. Questo gioiello, sulla base delle moderne tecniche, prevede un motore Hybrid 1.5 160 cv TCT7, con cambio automatico e trazione RWD. Sul fronte della dotazione il modello aggiunge, a quanto già descritto fantastici cerchi da 20’. La colorazione della carrozzeria sarà, naturalmente del consueto blu dell’Arma con le classiche bande rosse”.

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