Marquez, svelato il guaio della Honda: ecco perché è caduto

Quarto tempo per Marc Marquez al termine del venerdì di prove libere sul tracciato di Valencia. Ecco le sue parole a fine giornata.

Marc Marquez è apparso in forma nel venerdì di prove libere del Gran Premio della Comunità Valenciana, anche se sulla Honda c’è molto da lavorare. Sul codone della sua moto sono riapparse le alette di scuola Ducati, che con ogni probabilità verranno usate anche in gara ed in qualifica.

Marquez (ANSA)
Marquez (ANSA)

La giornata del nativo di Cervera non è stata comunque troppo semplice, viste le due cadute in cui è incappato, una al mattino ed una al pomeriggio. L’otto volte campione del mondo ha comunque chiuso in quarta posizione, girando in 1’30”390, a poco più di un decimo e mezzo dal leader, vale a dire Luca Marini.

Marquez è stato il primo dei non-Ducati con il quarto posto, alle spalle delle tre creature di Borgo Panigale che sul giro secco appaiono di un’altra categoria. Come abbiamo già potuto vedere, i distacchi sono molto piccoli, ed ogni minimo dettaglio può fare la differenza, evitando gli errori di troppo.

Marc, stendendosi per ben due volte, ha fatto capire che sta già cercando di trovare il limite, per puntare alla seconda pole position dopo quella di Motegi. La sua performance in Australia era stata eccellente in gara con il secondo posto conquistato, mentre Sepang era stato un passo indietro rispetto alla Ducati ed anche a Fabio Quartararo sulla sua Yamaha.

Oggettivamente, le possibilità di vincere per la Honda appaiono molto risicate, ma questo fine settimana assume una grande importanza. Marc ha già detto che per il 2023 ha tutte le intenzioni di tornare a lottare per il titolo, ma occorrerà fare un duro lavoro per riportare la Honda dove è sempre stata in passato.

Marquez, ecco le sue parole dopo le prove libere

Marc Marquez si è presentato alle interviste afflitto da un fastidioso mal di gola, come ha ammesso lui stesso nelle prime parole rilasciate a “SKY Sport MotoGP“. Il nativo di Cervera si è detto pronto ad assumersi diversi rischi pur di restare nelle prime posizioni, anche se la sua Honda non gli consente di guidare come preferisce.

Ecco le sue parole: “Non sto tanto bene fisicamente oggi, ma il feeling con la moto non era male. Ho visto che il passo era positivo, ho deciso di rischiare in questo week-end per fare una bella gara. Il problema è che quando cerchi di fare di più di quello che puoi permetterti, rischi di cadere, e così è successo oggi per ben due volte“.

Lo spagnolo è scivolato per ben due volte oggi, ma ha ammesso che è pronto a rischiare pur di andar forte: “Quando ti prendi questi rischi è perché stiamo spingendo troppo con la parte davanti, ma piano piano mi sento meglio, anche la spalla sta lavorando in maniera migliore rispetto a quando sono tornato ad Aragon. Cercheremo di restare in queste posizioni anche in qualifica ed in gara, il livello è altissimo e siamo tutti molto vicini. Sarà difficile restare con i primi, ma ci proveremo“.

Il problema della Honda sembra essere legato ad un anteriore instabile, che non garantisce il feeling ottimale a Marquez: “Se dobbiamo lavorare soprattutto sull’anteriore? La nostra è una moto che è molto difficile da interpretare, e vi posso assicurare che nel momento in cui sono caduto non stavo spingendo poi così tanto. Nelle prime libere stavo provando la vecchia aerodinamica, c’è un feeling diverso e nonostante il fatto che stessi mantenendo un’andatura non troppo spinta sono caduto“.

In occasione della seconda scivolata sono arrivato leggermente lungo, ho provato a tenere la moto ma non ce l’ho fatta. In quella pomeridiana è stata più un mio errore, dovevo soltanto accettare il fatto di essere arrivato lungo e di non continuare a spingere. Comunque è chiaro che dobbiamo migliorare l’anteriore, se vai 2-3 decimi più piano non cadi ma non vai forte“.

Dalle parole dell’otto volte campione del mondo traspare comunque ottimismo, dal momento che resta solo un ultimo step da fare per raggiungere i migliori in pista: “Ci manca l’ultimo passo, e se proviamo a farlo ora prendendoci più rischi c’è più probabilità di cadere. Probabilmente, cadrò anche domani, ma ci proverò comunque a spingere al massimo“.

Vedere Marc in lotta per la vittoria non sarà facile, ma mai scommettere contro un fenomeno di questo livello. Nonostante un biennio da incubo, il rider iberico non ha alcuna intenzione di tirarsi indietro ed è pronto a tirare come in passato pur di togliersi una bella soddisfazione. Le prossime ore ci diranno a cosa potrà ambire in questa ultima gara.

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