F1, Horner fa a pezzi l’ex Ferrari: la frecciatina che fa discutere

Christian Horner si gode il bis iridato di Max Verstappen, re della F1 moderna. Il boss della Red Bull lancia una frecciata all’ex campione.

La Red Bull e Max Verstappen sono sul trono della F1, ed in chiave futura sembra esserci ben poco da fare per contrastarli. L’olandese ha dominato la stagione 2022 dopo aver vinto all’ultimo respiro il mondiale dello scorso anno, scalzando dalla vetta Lewis Hamilton e la Mercedes, che sembravano ormai essere diventati irraggiungibili.

F1 Christian Horner (ANSA)
F1 Christian Horner (ANSA)

Dopo il ciclo del team di Brackley e del re nero, è tutto apparecchiato per l’inizio di una nuova dittatura, che rischia di trasformare la F1 in una parata del team del team di Milton Keynes e del figlio di Jos. Il talento del pilota e la forza della squadra potrebbero far mangiare la polvere alla Ferrari ed alla Mercedes nei prossimi anni, ed è bene che le due concorrenti si organizzino se hanno la minima intenzione di competere per il titolo.

Il geniale Adrian Newey è tornato a sfoderare dei capolavori, e la Honda ha ormai la miglior power unit dell’intera griglia, che non lascia scampo agli avversari. Dopo anni di duro lavoro, questa accoppiata è diventata imbattibile, ma va detto che con un pilota come Verstappen alla guida tutto diventa più facile.

L’olandese potrebbe diventare il più grande di sempre se continuerà di questo passo, e visto la scarsa concorrenza non ci sono dubbi sul fatto che ci proverà sino in fondo, a meno che non cambi qualcosa ed in fretta. La questione Budget Cap non può minimamente offuscare le imprese di questo ragazzo, destinato ad entrare nella storia.

F1, Horner esalta Verstappen e snobba Vettel

Christian Horner è diventato un riferimento per quanto riguarda i team principal della F1. Dopo anni dominati dal tandem composto da Toto Wolff e dalla Mercedes, la Red Bull è tornata al top grazie al manager britannico, che è sempre stato alla guida del team di Milton Keynes, sin dal lontano 2005 quando i “bibitari” rimpiazzarono la Jaguar.

Da quel momento in poi, questa squadra è cresciuta in maniera impressionante, sino a diventare un top team che nel 2010 vinse i suoi primi titoli mondiali. Sebastian Vettel è stato l’uomo da battere per ben quattro stagioni consecutive, l’uomo che ha portato la Red Bull al top della F1, ma ora Max Verstappen lo ha fatto dimenticare in fretta.

In un’intervista concessa al “The Guardian“, Horner ha dichiarato che il figlio di Jos è il pilota più talentuoso che sia mai salito su una monoposto disegnata da Adrian Newey per il team anglo-austriaco, snobbando il quattro volte campione del mondo. Tuttavia, non si possono dare tutti i torti al boss del team di Milton Keynes.

Vettel ha potuto contare su dei veri e propri missili, ma nonostante questo ha vinto due dei suoi quattro titoli soltanto all’ultima gara contro la Ferrari di Fernando Alonso, il quale aveva una monoposto di mezzo secondo almeno più lenta rispetto alla Red Bull. Verstappen, dal canto suo, ha cominciato a sfruttare una vettura chiaramente superiore alla concorrenza soltanto dal Gran Premio del Belgio di quest’anno, dopo aver fatto la differenza per un anno e mezzo soltanto grazie al suo talento cristallino.

Ecco le parole di Horner: “Mi accorsi dell’immenso talento di Max quando superò Felipe Nasr all’esterno di Blanchimont, a Spa-Francorchamps nel 2015. In quel momento realizzai quanto fosse forte e veloce questo ragazzo, che non aveva paura di nulla e che dimostrava un enorme coraggio nel momento in cui era al volante. Fu evidente che eravamo davanti ad un qualcosa che si vede di rado, mi esaltai nel vederlo fare quella manovra“.

In seguito, sono arrivati altri elogi a Verstappen ed una frecciata notevole a Vettel: “Lui è fantastico anche perché non si accontenta mai, sente che si può spingere in ogni area e vuole sempre fare di più di quello che ottiene. Non ho mai visto niente di simile e non ho dubbi sul fatto che sia il pilota più talentuso che sia salito su una Red Bull, dubito che ne vedremo altri così in futuro. Possiamo fare qualcosa di grande insieme, siamo partiti bene ed in questi due anni ci siamo tolti grandi soddisfazioni. Non abbiamo intenzione di fermarci per ora“.

Horner ha svolto un lavoro incredibile e, che piaccia o meno, anche Helmut Marko non è stato da meno. Il Super-consulente della Red Bull ha portato in squadra gente come Vettel e Verstappen che hanno portato al top questa squadra, pur non avendo pietà dei loro compagni di squadra. In questo sport, occorre usare anche dei metodi forti, che di certo portano grandi risultati se usati nel modo giusto.

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