MotoGP, Bagnaia diventa pure santo: cosa succede in Australia?

Pecco Bagnaia si gode un super weekend in Australia, ma sembra che non abbia ottenuto solo il primo posto in classifica generale in MotoGP.

È arrivato finalmente il tanto atteso sorpasso in classifica per Pecco Bagnaia, che esce dal Gran Premio d’Australia come nuovo leader del mondiale della MotoGP, con il sogno di laurearsi per la prima volta campione del mondo nella classe regina che ormai sembra davvero a un passo.

Pecco Bagnaia
LaPresse

Non è ancora arrivato il momento dei brindisi e dei festeggiamenti, ma quello che sembrava impossibile in Australia è stato finalmente concretizzato, con Pecco Bagnaia che ha completato una pazzesca rimonta ai danni di Fabio Quartararo.

Ancora una volta è bastato un terzo posto al piemontese per poter mangiare tantissimi punti nei confronti del francese, con il pilota campione del mondo in carica della Yamaha che è stato costretto per l’ennesima volta al ritiro.

Dunque sono perfetti i 16 punti conquistati dall’italiano della Ducati in occasione del Gran Premio oceanico, così riesce a passare da un ritardo di due punti a un vantaggio di 14 che gli danno anche l’opportunità di poter gestire il finale.

La Ducati era assolutamente vista fin dall’inizio della stagione come la vettura più prestazionale che si potesse essere all’interno del Mondiale, per questo motivo probabilmente è arrivato anche con un certo ritardo il cambio della guardia.

Ora però bisogna solamente rimanere quanto più concentrati possibile in queste ultime due gare di mondiale per non sprecare il durissimo lavoro fatto in tutti questi mesi, con Bagnaia che non vede assolutamente l’ora di poter tornare il suo grande sogno.

Qualcuno è assolutamente convinto che ciò che è stato in grado di fare il pilota piemontese sia a dir poco sensazionale, basti vedere come ha reagito un suo tifoso prima della gara.

Dalle tribune infatti si vedeva un fan di Bagnaia che aveva portato con sé uno striscione davvero molto particolare, con il corpo e le vesti di Papa Francesco, ma con la faccia proprio del pilota della Ducati.

Ovviamente il tutto non è passato inosservato, anzi ha portato un siparietto davvero molto simpatico tra i canali social della Ducati e dello stesso Bagnaia, che probabilmente non si aspettava così tanto amore in Australia.

Sicuramente si può dire che lo striscione ha portato davvero molta fortuna, anche se l’obiettivo della vittoria è sfumato, ma questo terzo posto ha veramente il sapore del trionfo.

Bagnaia si veste da Papa: pronta la festa per il Mondiale?

Dunque pecco Bagnaia è riuscito finalmente a superare Fabio Quartararo in classifica, con la sua stagione che si sta facendo davvero memorabile e ora mancano solo due tappe per poter coronare definitivamente campione del mondo.

Bagnaia è stato un pilota che è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni, con il titolo mondiale che lo ha già ottenuto una volta in carriera, ovvero nel 2018 quando correva per la Kalex in Moto2.

C’erano davvero tantissime speranze sul suo conto, ma è altrettanto vero che i detrattori erano cresciuti in maniera davvero importante anche perché in realtà la sua carriera è stata tutt’altro che quella del predestinato.

Nel 2018 infatti, quando riuscì a vincere il Mondiale di Moto2 lo fece in maniera abbastanza risicata nei confronti della KTM di Miguel Oliveira, con soli 9 punti di margine, mentre nel resto della sua carriera non ha praticamente mai lottato per le vittorie.

Tra il 2013, anno del suo debutto in Moto3, e il 2020 infatti non era mai stato in grado di salire nelle prime tre posizioni della classifica generale, salvo appunto l’annata 2018, con moltissimi piazzamenti estremamente deludenti.

Oltre al 2018 le uniche vittorie ottenute in carriera erano state quelle in Olanda e in Malesia nel 2016 in Moto3, con l’annata che comunque si concluse con un quarto posto.

Il mondo ha iniziato a conoscere però sempre di più Pecco Bagnaia dalla fine dello scorso Mondiale, perché il ducatista era riuscito a infilare la bellezza di ben quattro vittorie nelle ultime sei gare, le sue prime in assoluto in MotoGP dopo tre anni di tentativi.

Dunque il 2021 era sicuramente partito con grande attesa nei confronti di Bagnaia, ma i primi risultati erano stati un fallimento totale, basti pensare che nelle prime cinque gare i migliori risultati erano stati i due quinti posti in Argentina e negli Stati Uniti.

Tutto dunque sembrava essersi spento in un fuoco di paglia di qualche buona prestazione nel 2021 e anche il proseguo della stagione non stava andando di certo per il meglio.

Erano sì arrivate due belle vittorie in Spagna e al Mugello, ma nonostante aveva dovuto abbassare la testa anche tre brutti ritiri, con la classifica generale dopo 10 gare che era davvero impietosa.

Riguardando oggi quel periodo sembra davvero impossibile pensare alla rimonta di Bagnaia, infatti a metà Mondiale Quartararo aveva 172 punti contro i soli 81 di Bagnaia, dunque era già stato doppiato, mentre oggi si ribalta il mondo.

Pecco Bagnaia
Instagram

Chissà se gli ha portato davvero così tanto bene lo striscione che lo rappresentava in versione Papa Francesco, ma quello che è riuscito a fare, o meglio che sta facendo, Pecco in questo Mondiale sicuramente entrerà nella storia come una sorta di miracolo.

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