Quartararo, c’è un piano per battere Bagnaia: ecco di cosa si tratta

Fabio Quartararo partirà dalla quinta posizione in Australia, con l’obiettivo di risalire la china. Ecco le sue parole a fine qualifica.

Un Fabio Quartararo in gran forma ha ottenuto la quinta posizione nelle qualifiche di Philip Island, ripetendo la conquista della seconda fila che aveva portato a casa già in Thailandia due settimane fa. Per sua fortuna, il Gran Premio d’Australia si disputerà sull’asciutto, e c’è una bella occasione per il campione del mondo di tornare sul podio.

Quartararo (ANSA)
Quartararo (ANSA)

Dopo il successo di giugno in Germania, “El Diablo” è salito sui tre gradini soltanto una volta con il secondo posto in Austria nelle ultime sette tappe, dilapidando tutto il gran vantaggio che aveva in classifica mondiale. Dopo il disastro di Buriram, l’alfiere della Yamaha conserva soltanto due punti di vantaggio su Pecco Bagnaia, che ricopre il ruolo di grande favorito sul tracciato di Philip Island.

Il rider torinese, sostenuto da una Ducati sempre al top, era partito in sordina in questo week-end con un feeling non perfetto al venerdì, ma l’ultima sessione di prove libere ha cambiato le carte in tavola. Quartararo, dal canto suo, non poteva fare molto di più, e vedendo che il suo compagno di squadra, vale a dire Franco Morbidelli, scatterà penultimo, è un indice di quanto il campione del mondo possa fare la differenza.

La partenza sarà cruciale su questa pista, dove non è così facile superare, ancor meno per uno che è in sella alla Yamaha che paga diversi cavalli rispetto a Ducati ed Aprilia. La presenza di Marc Marquez in prima fila potrebbe scombinare ulteriormente le carte in tavola, ma di tutto ciò ne parleremo tra qualche ora.

Quartararo, ecco il suo commento alla fine del sabato

Fabio Quartararo è apparso sorridente e soddisfatto al termine del sabato di qualifiche, nella consapevolezza che partire dalla quinta posizione lo mette in una posizione di forte vantaggio in chiave gara. Le difficoltà della Yamaha in fase di sorpasso sono ben note, ed avere la possibilità di scattare in seconda fila lo mette al riparo dal dover cercare la rimonta.

Il passo mostrato da Pecco Bagnaia nella quarta ed ultima sessione di prove libere è stato spaventoso, e c’è la possibilità che l’alfiere della Ducati possa ricoprire il ruolo del grande favorito. Tuttavia, questo non sembra preoccupare troppo il campione del mondo, che si è presentato con un gran sorriso all’intervista concessa ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“.

Ecco le parole di Quartararo: “Sono molto contento, soprattutto in qualifica noi facciamo sempre fatica e quindi non mi posso lamentare di come è andata. Ho fatto un bel tempo da solo, senza scie ed il nostro passo non è male. Nelle ultime libere mi sono sentito bene con la Hard, ma abbiamo provato anche le Soft. Il problema è il crossover delle gomme, quindi dovremo fare la scelta giusta“.

La gestione e la scelta della gomma sembra davvero un tema su una pista ad alto degrado come quella australiana, ma Fabio è sembrato l’unico in grado di poter prendere il via anche con la Soft, anche se la gestione sarà un fattore: “Preoccupazioni sulle gomme? Possiamo andare molto veloci, ma rischi di fare 10 giri e poi fai la seconda parte di gara andando due secondi più piano. Non conosciamo quello che sarà il passo di gara, quindi è una situazione complicata per tutti, non potremo rischiare troppo in determinate situazioni“.

I sorpassi restano un tema in casa Yamaha: “Se potrà essere una gara meno difficile delle altre per noi? Credo che non sarà facile per superare, ma ci sono alcuni punti dove è possibile, sarà interessante vedere il passo che avremo e chi avrà quello migliore con la gomma usata. Se possiamo essere gli unici ad usare la Soft su una pista con asfalto così aggressivo? Per me si possono usare tutte, ma la cosa più importante è vedere come gestirla, non sarà di certo facile. Dobbiamo vedere tutti i dati e poi prendere la decisione finale“.

“El Diablo” è apparso molto sorridente, un netto passo in avanti rispetto alle ultime qualifiche. Va detto che in Thailandia aveva chiuso quarto al sabato, ma la sua corsa era stata poi distrutta dalla pioggia, condizione sulla quale non è riuscito ad essere competitivo. Qui in Australia, invece, il meteo che doveva condizionare il venerdì ed il sabato non ha fatto le bizze, ed anche la corsa sarà totalmente asciutta.

Il fatto che la gara potrebbe essere condizionata dall’usura delle gomme è un aspetto positivo per il campione del mondo, che è sempre stato un maestro nel gestire queste particolari condizioni. La domenica sarà molto interessante, nella consapevolezza che il risultato di Philip Island potrebbe decidere una grossa fetta di questo campionato.

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