Martin, stop alle polemiche sulla Ducati: la sua risposta è da applausi

Jorge Martin si è preso una splendida pole position a Philip Island, battendo Marquez e Bagnaia. Ecco le sue parole.

Le qualifiche di Philip Island hanno regalato a Jorge Martin la pole position, ottenuta con tanto di record della pista in 1’27”767. Non male per uno che in MotoGP non aveva mai corso da queste parti, e che ha preceduto per 13 millesimi Marc Marquez. L’otto volte iridato ha rischiato il colpaccio sulla sua Honda sfruttando la scia di Pecco Bagnaia, ma lo spagnolo della Ducati Pramac ha poi potuto tirare un bel sospiro di sollievo.

Martin (ANSA)
Martin (ANSA)

Quella australiana è stata una delle qualifiche più tirate dell’anno, con Pecco Bagnaia terzo a 186 millesimi, davanti ad Aleix Espargaró e Fabio Quartararo per un nulla. Quel che è certo è che ci aspetta una corsa spettacolare, e tutti vedono nel rider torinese il grande favorito visto il passo messo in mostra nelle ultime libere, dove sembra aver trovato la quadra in un week-end che era partito male al venerdì.

Martin ha comunque tutte le carte in regola per dire la sua, confermandosi un fenomeno fuori dal comune sul giro secco. Nella giornata di ieri, le libere erano state dominate dal compagno di squadra Johann Zarco, che però non ha potuto nulla nel momento in cui la posta in palio si è alzata, accontentandosi del sesto tempo.

Martin, soddisfazione ed ottimismo in chiave gara

Un grandissimo Jorge Martin si è tolto la soddisfazione della pole position in un fine settimana dove è stato al centro delle polemiche per delle vecchie dichiarazioni sulla Ducati, che la stampa ha deciso di ritirare fuori. Lo spagnolo non si è fatto minimamente distrarre, tirando fuori l’ennesima prestazione da fenomeno in qualifica.

Di solito, “Martinator” è sempre uno dei migliori al sabato, ma si perde alla domenica anche per via di una moto che non ha il passo giusto per competere per la vittoria. Rispetto al passato, il rider iberico è però apparso molto ottimista, come ha confermato ai microfoni di “SKY Sport MotoGP” al termine delle qualifiche.

Ecco le sue parole: “Quello di oggi è stato un giro perfetto, non mi trovavo alla perfezione nel secondo run perché l’anteriore era leggermente rovinato, ma sono molto contento. Nelle ultime gare sto andando sempre più forte, mi auguro che in gara avrò il passo per giocarmela fino alla fine. Se sono contento? Assolutamente, è stato un bellissimo tempo. Alla fine, Bezzecchi era veramente vicino, per fortuna è andata bene“.

È una pole position incredibile, spero di fare uno step in più per la gara perché potremmo farcela, o almeno noi puntiamo a giocarcela con gli altri. Se devo essere onesto, ci servirebbe un altro piccolo step per stare davanti a tutti, ma speriamo di trovare quel qualcosa in vista di domani. Dopo 15 giri vado in crisi di gomma con l’anteriore, ma devo dire che succede quasi a tutti e siamo molto vicini“.

Tutti si stanno chiudendo quello che potrebbe accadere in caso di battaglia tra le Ducati per la vittoria, ed ovviamente c’è chi si attende che ci possano essere dei giochi di squadra in favore di Pecco Bagnaia. Martin ha specificato che vuole giocarsi la vittoria, e che farà di tutto per ottenerla, senza però fare manovre stupide.

Se domani sarò davanti a Pecco? È difficile da dire, adesso penso che il favorito sia Pecco per vincere, se lui avrà il passo sarà difficile stargli dietro, ma al momento mi sembra quello più veloce ed è messo meglio di tutti sul fronte della gestione delle gomme. Se poi avremo il passo per giocarcela per la vittoria non ci tireremo di certo indietro, però senza rischiare troppo“.

In questi giorni, le grandi testate avevano tirato in ballo la frase dello spagnolo sulla scelta della Ducati di puntare su Enea Bastianini per il 2023 nel team factory, ma il poleman ha voluto chiudere la questione senza dar modo di alimentare la polemica: “Se dovessimo andare più indietro non servirà a nulla, ma per la vittoria io voglio giocarmela. La mia dichiarazione sulla Ducati? Non c’è niente da dire, fare una notizia falsa e ritirarla fuori dopo mesi non serve a nulla, solo per fare qualche click ed infatti l’articolo è stato tolto“.

Il mondiale sta entrando in una fase decisiva, ed è normale che si parli anche di alleanze all’interno dello stesso costruttore. Solo due punti separano Bagnaia da Fabio Quartararo, e tutti gli altri sembrano quasi tagliati fuori, anche se tante cose possono ancora accadere. Philip Island potrebbe decidere una bella fetta di stagione.

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