Miller, l’australiano aiuterà Bagnaia? La sua risposta lascia spiazzati

Jack Miller viene da una vittoria ed un secondo posto, ed approccia con ottimismo alla sua gara di casa. Ecco le sue parole.

Uno degli uomini più in forma del momento è sicuramente Jack Miller, che dopo tre anni di assenza della MotoGP può tornare a disputare il Gran Premio d’Australia, la sua gara di casa. L’alfiere della Ducati viene dal dominio di Motegi e dal secondo posto ottenuto a Buriram, risultati che lo hanno riportato a -40 da Fabio Quartararo in classifica, con ancora 75 punti da assegnare.

Miller (ANSA)
Miller (ANSA)

La vittoria del mondiale è ovviamente una possibilità molto remota, ma negli ultimi due appuntamenti Jack è riuscito a recuperare tante lunghezze da “El Diablo” e da Pecco Bagnaia, e se avesse vinto anche in Thailandia la situazione sarebbe stata ancor più favorevole per l’idolo locale.

Miller avrà dalla sua parte la moto migliore, ovvero la Ducati, che negli ultimi sette appuntamenti ha vinto in ben sei occasioni, con la striscia positiva che è stata fermata soltanto dalla KTM di Miguel Oliveira, vincitore proprio davanti a Jack in quel di Buriram due settimane fa.

Per la casa di Borgo Panigale si preannuncia un finale di stagione davvero scoppiettante, nella consapevolezza che Bagnaia sarà l’uomo su cui puntare, viste le sole due lunghezze di svantaggio rispetto a Quartararo. Tra Pecco e Jack c’è uno splendido rapporto, per cui è lecito attendersi qualche alleanza qui a Philip Island, anche se non tutto è come sembra.

L’australiano ha infatti rivelato in conferenza stampa che l’obiettivo è quello del mondiale piloti e che non bisognerà commettere errori stupidi, anche se l’occasione di vincere il Gran Premio di casa è davvero ghiotta. Jack è alle ultime gare con la Ducati prima del passaggio alla KTM, che è sicuramente un mezzo meno competitivo.

Miller, ecco il suo commento in conferenza stampa

In conferenza stampa non poteva mancare Jack Miller, che può tornare a disputare un Gran Premio d’Australia dopo la lunga assenza causata dal Covid-19. Tutti i piloti che hanno parlato oggi hanno esaltato il tracciato di Philip Island, che è la pista più amata quasi dalla totalità della griglia.

L’impianto australiano è uno dei più tecnici del mondiale, che oltre a questo offre anche dei panorami mozzafiato, come la vista del mare sul rettilineo del traguardo. L’australiano più vincente è ovviamente Casey Stoner, che qui si è imposto per ben sei volte consecutive tra il 2007 ed il 2012, le prime quattro delle quali in sella alla Ducati.

Miller punta a riportare la bandiera australiana sul gradino più alto del podio, ed in questo fine settimana ha un altro traguardo da festeggiare. Il pilota della casa di Borgo Panigale si è infatti sposato pochi giorni fa, ed è su questo che si è discusso in apertura dell’incontro con la stampa.

Ecco le sue parole: “Com’è andato il matrimonio? Un momento fantastico per noi e la nostra vita, ma siamo anche contenti di tornare alle gare, soprattutto qui a Philip Island dove ritrovo tanti amici e tanti familiari. Penso che siamo riusciti a fare tutto bene, ci siamo sposati proprio prima della gara in Australia“.

Le aspettative per il week-end? Sono molto contento di essere qui, anche perché sto passando un bel momento, siamo andati forte in Giappone ed in Thailandia, qui torno a casa e riprendo contatto con tutti i tifosi australiani, è un paese che ha grande amore per il motorsport, sono tutti appassionati e non poteva esserci momento migliore per tornarci, soprattutto dopo tre anni di assenza. Soltanto fare un giro sarà speciale, la pista è unica al mondo“.

Sul rettilineo vedi il panorama e l’atmosfera che c’è, siamo tutti entusiasti di essere qui. Se mi sento ancora in lotta per il mondiale e se ho meno pressione degli altri? Sicuramente è più sugli altri come Fabio, io sono a -40 ed ho una posizione svantaggiata, ma mi sto divertendo tanto, devo continuare a fare questo e cercare di ottenere buoni risultati fino alla fine“.

Jack è stato poi interpellato sulla questione relativa agli ordini di squadra, ed ha affermato che ha tutte le intenzioni di giocarsi la vittoria, anche se la precedenza è ovviamente quella della caccia al titolo piloti con Pecco Bagnaia: “Se sono libero di gareggiare o se dovrò aiutare Pecco? Ci sarà una battaglia per il campionato, non dobbiamo fare stupidaggini ed il mio sogno è quello di vincere il Gran Premio di casa, sono qui con una moto ufficiale e se potrò lottare per la vittoria cercherò di farcela, non c’è nulla di più bello“.

Impostazioni privacy