Hamilton, che spirito di squadra: ecco cosa farà con Russell

Lewis Hamilton ha concluso in settima posizione un venerdì complicato per la Mercedes a Monza. Ecco le sue parole a fine giornata.

Un fine settimana non certo facile quello che Lewis Hamilton sta vivendo a Monza. Sin da giovedì mattina è arrivata l’ufficialità della penalizzazione in griglia per il sette volte campione del mondo, che ha deliberato la quarta power unit sulla sua Mercedes. La numero tre che era stata montata in Belgio non è infatti recuperabile dopo il contatto con l’Alpine di Fernando Alonso, ed in Olanda si era optato per la seconda, essendo una pista dove la potenza e la freschezza dei motori non fanno troppo la differenza.

Hamilton (ANSA)
Hamilton (ANSA)

Qui a Monza, invece, per essere competitivi è necessario avere un propulsore al top, ed il team di Brackley ha così scommesso su una penalizzazione, sperando che la vettura abbia poi il passo per recuperare. Le indicazioni che sono arrivate dalle prove libere del venerdì non sono poi così positive, con Sir Lewis che ha concluso al settimo posto, staccato di oltre otto decimi dalla Ferrari di Carlos Sainz.

Hamilton ha pagato dazio anche nei confronti di Max Verstappen e Charles Leclerc, ma soprattuto alla McLaren di Lando Norris, a George Russell e Sergio Perez. Il passo gara non è stato troppo malvagio per le frecce d’argento, anche se Red Bull e Ferrari sono apparse decisamente superiori.

Sulle monoposto della casa della Stella a tre punte sembra essere tornato un vecchio problema, vale a dire quello del porpoising. Entrambe le vetture “saltellavano” molto in rettilineo, anche se pure la stessa Ferrari ed altre squadre hanno avuto questa problematica, che sui lunghissimi rettilinei di Monza viene evidenziata in modo particolare.

Per il britannico non sono giorni facili, vista anche la scomparsa della Regina Elisabetta II, a cui la leggenda della Mercedes è sempre stato molto legato. Lewis gli ha dedicato uno splendido post sui suoi canali social, ricordandola a poche ore dalla morte. Senza ombra di dubbi, il sette volte iridato le proverà tutte per rimontare ed ottenere un buon risultato da dedicare alla Sovrana.

Hamilton, ecco il suo commento dopo le prime libere

Lewis Hamilton è consapevole del fatto che non sarà un fine settimana facile, su una pista dove la Mercedes non vince dal 2018, proprio con il britannico. Negli ultimi quattro anni, a Monza si sono imposti quattro team diversi, con la Ferrari di Charles Leclerc, l’AlphaTauri di Pierre Gasly e la McLaren di Daniel Ricciardo che hanno trionfato dal 2019 al 2021.

Ciò è prova del fatto che nel Tempio della Velocità può davvero accadere di tutto, ed anche chi parte nelle retrovie o anche con una macchina meno competitiva può sognare il colpaccio. Hamilton ha raccontato le proprie sensazioni a fine giornata, non nascondendo un pizzico di rammarico.

Ecco le sue parole: “Non siamo stati molto competitivi, abbiamo fatto qualche cambiamento a livello di assetto tra le due sessioni di prove libere, ma non so per quale motivo siamo peggiorati sul passo. Red Bull e Ferrari sono migliorate, e sono state molto più veloci rispetto a noi. Sto cercando di andare al massimo per quello che posso, ma non so se basterò“.

Come detto, Sir Lewis partirà dal fondo, ed ha detto che potrà offrire la scia a George Russell per aiutarlo in qualifica: “Questo week-end sta a lui decidere la posizione di uscita dai box per il giro decisivo in prova. Io farò il mio programma come sempre, ma se George vorrà la mia scia gliela darò senza problemi“.

Dunque, la Mercedes farà di tutto per aiutare Russell nell’andare a caccia della prima fila, visto che il passo della Ferrari è apparso troppo superiore per pensare di puntare alla pole position. Tuttavia, il team di Brackley ha già dimostrato di poter migliorare tra venerdì e sabato, per cui non è detta l’ultima parola.

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