MotoGP, Bagnaia fa mea culpa: arrivano parole clamorose

Il pilota della Ducati, Pecco Bagnaia, ha ammesso di aver commesso un errore importante nelle prove libere. Ora la sua gara si complica.

Non è cominciato nel migliore dei modi il weekend a Misano di Pecco Bagnaia. Il pilota ha ostacolato i colleghi, tra cui Alex Marquez, e non potrà partire dalla prima fila. Sconterà, infatti, tre posizioni di penalità. Anche se dovesse ottenere la pole position partirà dalla seconda fila. Protagonista anche di una caduta nelle seconde prove libere, ma sono arrivate anche notizia positive.

Pecco Bagnaia (Ansa Foto)
Pecco Bagnaia (Ansa Foto)

Intervistato a Sky, il vice campione del mondo 2021 ha dichiarato: “Sulla penalità ho sbagliato, ho contato male perché avevo visto che avevo la possibilità di fare un giro solo ma alla fine sono passato sul traguardo, non avevo ancora presa la bandiera, quindi pensavo di averla presa e ho sbagliato. Ho chiesto scusa, ovviamente, perché alla fine è solo colpa mia non penso di aver rovinato così tanti giri degli altri. Ero un po’ in mezzo ma non credo di aver rovinato niente a nessuno però le regole sono regole e bisogna stare al proprio posto ed è giusto così. Quindi è giusto che abbia ricevuto la penalità”.

Pecco ha avuto delle difficoltà: “Oggi pomeriggio sono partito con l’hard davanti e mi sono trovato subito meglio però sinceramente sono un po’ di gare, almeno tre corse, dove non sto avendo un feeling meraviglioso col davanti. Stiamo lavorando per cercare di capire come mai sto avendo questo feeling e sono scivolato provando a spingere un po’ di più. In ogni caso una volta già ripartito dalla caduta mi sono trovato subito bene, il time attack è venuto abbastanza bene. Anche se la gomma soft dietro non mi è sembrata molto reattiva come mi sarei immaginato e in ogni caso sono contento perché nonostante la difficoltà siamo davanti”. Marc Marquez rende tutto ufficiale ora: arriva il clamoroso divorzio.

Ducati, il nuovo approccio di Bagnaia

Il torinese ha confessato: “Bisogna lavorare sereni. Bisogna prendere quello che viene, senza essere arrabbiati, senza essere tristi per ciò che sarà quindi. Oggi ho fatto un bel lavoro perché stamattina ero più in difficoltà, mentre oggi pomeriggio mi sono trovato molto bene, anche a livello di, ritmo nonostante il giro della caduta, stavo andando molto forte. Mi sono trovato bene quindi siamo contenti. Ci sarà da fare un altro passo in avanti e la qualifica sarà fondamentale proprio per stare nelle prime posizioni perché al massimo poi dovrò partire in seconda fila. Quindi l’obiettivo è quello”.

La fama di Pecco Bagnaia sta crescendo in modo esponenziale. Dopo l’addio di Valentino Rossi i fan italiani hanno un disperato bisogno di continuare a sognare la vittoria di un centauro nostrano. Pecco proverà a lottare, fino alla fine, per la conquista del titolo, ma è già diventato uno degli esponenti principali della classe regina. “Sono molto felice e orgoglioso per queste cose però appunto, come ho detto in questi giorni, prima di vedermici proprio dentro vorrei ottenere dei risultati che fanno sì che mi sia meritato tutto questo. Sto cercando di trovarmi un pezzo per me, nella carriera in generale nella MotoGP, però è ancora lunga la strada”, ha analizzato il piemontese. Qui trovate gli orari del weekend.

In merito alla penalità e alla caduta Pecco ha ammesso: “Sono arrivato al box e ho detto al mio team: ‘ragazzi arriva la penalità perché ho sbagliato e si paga in questi casi qui’, ho solo sperato di non avere il long lap penalty perché non mi sembrava troppo corretto in quel caso. Alla fine mi hanno spiegato che c’è sempre un richiamo che equivale a tre posizioni in griglia e al secondo richiamo scatta il long lap penalty. Sapevo già che sarebbe arrivata e ho fatto subito mea culpa con il direttore di gara perché penso che fosse giusto così, mentre invece la caduta, quando cadi e sai perché sei caduto alla fine è molto più facile ripartire e so perfettamente perché sono caduto. Avevo Luca davanti, stavo arrivando molto veloce e lui era un po’ più lento di me, quindi nella mia testa stavo provando a star più stretto possibile per cercare di passarlo alla curva dopo, ma purtroppo ho preso male le misure”.

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