F1, Sainz non sarà il numero uno: la convinzione del manager Ferrari

In Ferrari hanno messo sin da subito le cose in chiaro sulla possibilità che ci sia un primo pilota, ed ecco cosa dicono di Carlos Sainz.

Il Mondiale 2021 ha messo alla prova Charles Leclerc, con l’arrivo in scuderia di un nuovo pilota, il solido Carlos Sainz. Il classe ’94, si è rivelato sin da subito scomodo, non solo per tutti i piloti della griglia, ma anche, anzi, soprattutto per il monegasco, che non ebbe una buona annata e vide infine, proprio il madrileno svettare al quinto posto della Classifica Costruttori, al suo primo anno alla guida di una rossa.

Carlos Sainz (Ansa Foto)
Carlos Sainz (Ansa Foto)

Ora le cose però, sono cambiate seppur leggermente. Finalmente una nuova vettura sviluppata a dovere, la F1-75 che sta letteralmente facendo sognare i tifosi del cavallino e con cui Charles ha anche vinto tre Gare quest’anno. Ma attenzione, perché dal canto suo, anche Sainz ha fatto bene. Prima vittoria in assoluto in carriera a Silverstone e un secondo posto. Ultimo successo in ordine cronologico, la Pole sfiorata in Ungheria.

Ferrari non vede in Carlos Sainz, il pilota titolare

La Ferrari ha in scuderia sicuramente due piloti di un livello che forse si potrebbe equiparare. Magari Leclerc è un po’ più talentuoso, Sainz più freddo, ma insomma, in fondo tutte le valutazioni restano soggettive. Una cosa è certa però, lo spagnolo non è a Maranello per guardare i compagni vincere. Ovviamente, dalla scuderia del cavallino, sin dall’inizio della stagione, hanno fatto sapere che non ci sarebbero stati trattamenti speciali per uno dei due piloti in particolare, infatti in grado entrambi, di giocarsi il Mondiale.

Certo, tre sono state le vittorie di Charles, con 178 punti totalizzati ed al momento, un secondo posto in classifica dietro Verstappen. Ma è anche vero che lo spagnolo ex McLaren, di punti ne ha comunque fatti 156, mettendosi, almeno momentaneamente, alle spalle gente come Hamilton, Norris e Alonso. Da Sky Sports però, hanno preferito chiedere se qualcosa fosse cambiato, così da mettere di nuovo le cose in chiaro, quando siamo a metà stagione.

Ora, entrambi i piloti sono ancora più golosi, dopo che in Ferrari hanno fatto capire di sapere come battere Max Verstappen, ed a rispondere sull’argomento, ci è andato l’ingegnere francese, Laurent Mekies. Rispondendo ad Hill, il collaboratore di Mattia Binotto ha spiegato che è vero, Sainz ha avuto tre ottimi fine settimana tra Silverstone, Austria e Francia, ammettendo che i progressi dello spagnolo, sono ancora una volta evidenti. Da non sottovalutare insomma, anche se questa è stata la sua concuslione: “All’inizio dell’anno non abbiamo fatto mistero del fatto che, naturalmente, l’auto non gli andava molto bene”, mentre le cose si sono aggiustate a stagione in corso. Questo però, ha spiegato il francese, non vuol dire che ora sia Sainz il leader.

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