F1, Carlos Sainz fa sognare i tifosi Ferrari: ecco cosa succede

Il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, dovrà rimboccarsi le maniche domenica, portando a casa quanti più punti possibili per la Rossa.

Nelle prime due sessioni di prove libere la Ferrari si è dimostrata di un altro livello rispetto a Red Bull Racing e Mercedes. Quest’ultima era chiamata ad uno step in avanti importante, così come la squadra austriaca che ha subito due sconfitte, negli ultimi due GP, su tracciati dove avrebbe dovuto dominare. Tuttavia è stata la F1-75 a fare la voce grossa con Leclerc nelle FP1 e Sainz nelle FP2. Nella seconda sessione lo spagnolo ha preceduto il monegasco di un decimo.

Carlos Sainz (Ansa Foto)
Carlos Sainz (Ansa Foto)

L’agilità della F1-75 sta facendo la differenza tra le curve del Paul Ricard. La Ferrari sembra volare con questi sviluppi, specialmente nel terzo settore. La Red Bull sembra un passo indietro, ma sul dritto rimangono veloci. Nel caldo torrido de Le Castellet la Rossa sembra avere una marcia in più. E’ un momento della stagione dove tutto sembra andare nella direzione del Cavallino. Dopo la vittoria di Silverstone con Sainz e il trionfo di Leclerc in Austria, la Scuderia vorrebbe continuare a cavalcare il trend positivo. Per tre vittorie di fila bisogna tornare indietro a Spa, Monza e Singapore 2019, quasi tre anni fa.

Leclerc partirà con i favori del pronostico per ottenere l’ennesima pole stagionale. Sainz, invece, dopo la rottura del motore al Red Bull Ring, dovrà scontare una penalità in griglia di dieci posizioni per il montaggio della terza centralina. E’ probabile che il madrileno scatterà dal fondo della griglia, equipaggiando la quarta power unit della stagione. Il problema dell’affidabilità rappresenta un fattore importante e determinate per la cavalcata mondiale. Un altro zero in classifica potrebbe segnare la rincorsa della Ferrari alla squadra austriaca. La Red Bull sembra in difficoltà con gli sviluppi, o meglio questi ultimi non hanno dato gli esiti sperati. Ora il team con sede a Milton Keynes deve iniziare, seriamente, a temere una clamorosa contro rimonta.

La Ferrari in classifica costruttori è al secondo posto, a 56 punti dalla Red Bull Racing. La Scuderia, comunque, ha un ampio margine sulla Mercedes, sempre ferma al terzo posto. In classifica piloti domina sempre Max Verstappen a quota 208, Charles Leclerc è salito a quota 170 punti, Sergio Perez, ora terzo, è a 151. Carlos Sainz, a causa del ritiro in Austria, è rifinito a 37 punti dal compagno di squadra, nonostante un piazzamento sul podio in più. Carlos aveva forzato al massimo nelle ultime settimane nel tentativo di accorciare il gap, ma dopo essersi riportati a -11 da CL16, è risprofondato in una posizione scomoda.

La carica di Carlos Sainz

Nonostante il figlio d’arte del Matador sia più vicino al duo della Mercedes di quanto sia alla coppia Red Bull e al suo compagno di squadra, Carlos non è intenzionato a mollare la presa. I suoi piazzamenti risulteranno fondamentali per la Rossa in vista della lotta nei costruttori. Lo spagnolo è ora a 75 punti da Max Verstappen nel campionato piloti. Sainz, inoltre, dovrà stare attento anche a Russell che si è rifatto sotto, a soli cinque punti. L’inglese, secondo driver della Mercedes, ha visto palesarsi, a soli 19 punti, il sette volte campione del mondo, Lewis Hamilton. Il campionato è molto avvincente e sta regalando tantissimi colpi di scena.

Il Cavallino Rampante è tornato a dettare il passo su molti tracciati, dopo annate molto buie. In Inghilterra Sainz è riuscito a sfatare il suo tabù, conquistando la sua prima pole e vittoria in F1. In Austria, invece, è arrivata una prova maiuscola di Leclerc, dopo una lotta entusiasmante con Max Verstappen. Tutto lascia presagire un testa a testa infuocatissimo al Paul Ricard, ma nelle libere la Rossa è sembrata avere una marcia in più, anche grazie al nuovo fondo. Il fatto che lo abbia montato anche il #55 lascia presupporre che tutto stia funzionando a meraviglia.

L’aggiornamento portato in pista dalla Ferrari ha una duplice importante valenza: non solo è previsto un passo in avanti in merito all’incremento di carico sprigionato dal fondo, ma anche nuove opportunità di set-up. La F1-75 sta progredendo con i vari aggiornamenti, rendendo la vettura ancora più agile e stabile. Nella prima fase di campionato, Sainz aveva palesato dei limiti alla guida, ma pian piano è migliorato, trovando un buon feeling. Al Red Bull Ring avrebbe anche potuto completare una magnifica doppietta per la Rossa, ma le fiamme hanno divampato, mandando in fumo i sogni del ventisettenne iberico. Ora il #55 ha solo voglia di riscattarsi, dovendo lottare con le unghie e con i denti contro tanti avversari.

Subito dopo le seconde prove libere, Sainz ha dichiarato: “È stata una giornata positiva: gli aggiornamenti che abbiamo provato sembrano funzionare bene e in macchina mi sono sentito a mio agio, specie nei giri lanciati. I long run sono invece stati meno positivi perché abbiamo sofferto parecchio di graining, anche a causa delle alte temperature, che sono un fattore da tenere sempre presente qui. Dobbiamo guardare i dati con attenzione per capire come possiamo proteggere al meglio le nostre gomme. Considerata la penalità che dovrò scontare, ci concentreremo soprattutto sulla preparazione in vista della gara. C’è il margine per migliorare e continueremo a lavorare sodo per questo“.

Nelle FP2, infatti, Charles Leclerc è uscito dai box con mescole gialle, con le quali ha subito marcato un ottimo 1’34”182, mentre con Sainz si è optato per un treno di gomme rosse con cui ha fermato il tempo a 1’33”322. I due ferraristi hanno continuato ad abbassare la migliore performance con le mescole soft. Sul passo gara vi sono margini di miglioramento. I piloti torneranno in pista domani alle ore 13 per la terza e ultima ora di prove libere in vista delle qualifiche delle ore 16.

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