Ferrari, Leclerc ha un solo obiettivo nella testa: i fan sognano

Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, ha rilasciato delle dichiarazioni eloquenti alla vigilia del Gran Premio di Silverstone.

La Rossa è già davanti ad un bivio. O Leclerc e Sainz riescono a sfatare un tabù che va avanti dal 10 aprile, o il mondiale prende la strada di Milton Keynes. La classifica vede Max Verstappen a quota 175, Sergio Perez a 129 e Charles Leclerc a 126. Il monegasco è scivolato a 49 punti dalla vertice dopo il doppio DNF di Spagna e Azerbaijan. Il monegasco avrebbe bisogno di due trionfi con due zeri del rivale alla corona per tornare avanti in classifica piloti. Un circostanza non facile, considerato lo stato di forma del campione del mondo in carica e il livello di affidabilità raggiunto dalla Red Bull Racing.

Charles Leclerc (Ansa Foto)
Charles Leclerc (Ansa Foto)

Dopo i trionfi in Bahrain e Australia, la Scuderia Ferrari ha avuto un tracollo, dettato da diversi fattori. Errori dei piloti, strategie del muretto box sbagliate e problemi di affidabilità hanno segnato la classifica costruttori della Rossa. Il team è scivolato a 76 punti di distacco dalla vetta, occupata dalla Red Bull Racing, diventando anche una preda per la Mercedes. La squadra teutonica, principalmente grazie all’affidabilità, ha accorciato il gap a soli 40 punti dalla squadra modenese. La F1-75 è una vettura veloce, spinta dal motore Superfast, e molto agile, ma ha peccato di affidabilità nella prima parte della stagione.

La Red Bull Racing dopo un inizio molto complesso ha stravolto la vettura con aggiornamenti mirati e continui, rendendo la RB18 l’auto migliore del lotto. La wing car austriaca ha perso peso e ciò ha avuto un effetto determinante in termini di bilanciamento e gestione delle mescole. La Ferrari, preoccupata dal budget cap, ha risposto solo in Spagna con un corposo pacchetto di aggiornamenti, palesando dei problemi tecnici inaspettati. A Barcellona e Baku il monegasco si è dovuto fermare per due cedimenti della power unit, il che ha avuto un effetto negativo anche per la trasferta canadese. A Montreal CL16 è stato costretto a partire dal fondo dello schieramento, raggiungendo alla fine la quinta piazza, non senza patemi.

Il pensiero di Charles Leclerc

Il monegasco è finito, in classifica piloti, anche alle spalle del Checo Perez, e con soli 15 punti di vantaggio su George Russell. Quest’ultimo proverà a dare il massimo a Silverstone, esattamente come Lewis Hamilton e ora rappresenta un ulteriore minaccia per Charles. I due alfieri del team teutonico sono stati lesti ad approfittare dei problemi dei driver dei due top team della graduatoria. La straordinaria efficienza aerodinamica dovrebbe esaltare sui rettilinei ed i curvoni veloci di Silverstone la RB18, mentre la Ferrari si aggrapperà al talento in qualifica del suo pupillo per strappare una pole position che avrebbe del miracoloso. A differenza del tracciato di Montmeló, in Inghilterra non è presente un settore lento dove la Ferrari potrà fare la differenza nel confronto con i competitor. La Rossa è ancora in lizza per il titolo?

La Ferrari ottenne a Silverstone la sua prima storica vittoria, con Jose Froilan Gonzalez che si aggiudicò la corsa nel 1951. Il Gran Premio di Gran Bretagna non si è disputato solo sul tracciato di Silverstone. L’edizione nel 1955 venne spostata ad Aintree, dove i cavalieri del rischio si sfidarono fino al 1962. Brands Hatch, invece, sostituì Silverstone nel 1964, alternandosi con il circuito dove si corre anche oggi sino al 1986. In 69 Gran Premi disputati qui, la Rossa ha celebrato 17 trionfi (24,64%), 15 pole position (21,74%), 21 giri più veloci (30,43%) e 58 podi totali (28,02%). Ecco gli orari del weekend. 

In conferenza stampa, Charles Leclerc ha annunciato: “Non vedo l’ora di questo weekend e quest’anno abbiamo una vettura più competitiva rispetto all’ultima volta che siamo venuti qui. Speriamo di poter avere finalmente un weekend pulito perché da Miami non è andata alla grande da questo punto di vista, quindi speriamo di rimetterci in carreggiata e poter tornare a vincere. È stato chiesto al monegasco anche cosa intendesse, esattamente, per rimettersi in carreggiata perché la Rossa non vince un Gran Premio dallo scorso 10 aprile. Sono passati più di due mesi e da allora la Red Bull Racing ha conquistato tutte e sette le corse.

Sicuramente le prossime quattro gare, prima della pausa estiva, saranno molto importanti per andare in vacanza con quattro buone gare. Sarebbe fantastico, quindi dobbiamo concentrarci su noi stessi. La prestazione c’è, se faremo dei weekend puliti sono sicuro che i risultati verranno di conseguenza, ma ripeto dobbiamo concentrarci su noi stessi e il resto verrà”, ha concluso il #16.

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