F1, Leclerc fa una richiesta alla squadra: una cosa non gli va giù

Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, sta attraversando un periodo molto difficile. Il monegasco ha le spalle larghe e non ha nessuna intenzione di mollare. Ecco cosa ha richiesto.

Il monegasco ha tanta voglia di riscattarsi dopo i 12 punti raccolti nelle ultime tre gare. CL16 è passato dal comandare la classifica piloti con ampio margine su Max Verstappen a finire alle spalle anche del pilota messicano della Red Bull Racing. Un passo indietro notevole che ha travolto tutto il team, tra problemi tecnici e strategie sbagliate. La squadra è passata dai proclami di competitività su tutti i tracciati del calendario ad una condizione di incertezza per le prossime tappe.

Charles Leclerc (LaPresse)
Charles Leclerc (LaPresse)

Parte dei problemi è nata dall’affidabilità della F1-75. La wing car di Maranello sembrava solida e veloce, più della concorrenza nelle prime uscite stagionali. A Milton Keynes hanno puntato tutto su una vettura rapida sui lunghi rettilinei, ma meno agile della Rossa nei tratti misti. Leclerc avrebbe dovuto dominare gli ultimi Gran Premi, grazie alle caratteristiche della sua auto e alle straordinarie pole position acquisite a suon di giri record. In Canada sarà battaglia!

I motori andati in fumo a Barcellona e Baku hanno segnato la cavalcata del monegasco. A Monaco, invece, è mancata la giusta esperienza ed intuizione per ovviare ad una situazione particolare. La pioggia ha, completamente, stravolto i piani della Rossa. Le mosse strategiche della concorrenza hanno colto impreparata la squadra e la Red Bull Racing l’ha spuntata nonostante un’auto nettamente inferiore nelle curve lente del Principato. Una delusione cocente per l’idolo di casa che ha terminato al quarto posto della classifica. Il destino gli ha teso l’ennesimo brutto scherzo davanti ai suoi tifosi.

Il pilota non è certo fortunato. Un altro imprevisto lo ha colpito ancor prima di raggiungere il Canada. Niente di grave, ma tutto ciò che può andare storto al monegasco, sembra andare peggio. In Ferrari gli errori sono stati numerosi in passato, ma quello commesso a Monaco ha una incidenza pesante. Leclerc è ora scivolato a 34 punti da Max Verstappen e 13 da Sergio Perez. Il #16 è incalzato persino da George Russell a -17. Charles è arrivato a 15 pole position in carriera, ma ha conquistato appena 4 vittorie. Due nel 2019, in Belgio e in Italia, e due in questa stagione, in Bahrain e Australia.

Le ammissioni di Charles Leclerc

Il monegasco ha le idee chiare sul suo futuro. “Voglio diventare campione del mondo, ci crederò finché non sarà matematicamente più possibile – ha dichiarato in una intervista al giornale la Repubblica – Io non mollerò mai, questa è sempre stata la mia mentalità. Voglio vincere, il mondiale è lungo. Dobbiamo capire i problemi avuti, sono stati tre colpi duri. Momento non facile, però questo non cambia la mia motivazione”. Il pilota ha sottolineato che anche la Red Bull Racing ha avuto problemi di affidabilità, ma è riuscita a risollevarsi dopo tre ritiri nelle prime tre uscite stagionali.

Leclerc ha spiegato: “Serve tanta attenzione, i guasti li hanno avuti anche i team clienti. Ma ho fiducia in questa squadra e una volta risolti i problemi, passo e performance ci sono. Io ci credo. Sarò matto, ma ci credevo anche nelle due stagioni precedenti appena mettevo la visiera giù, anche se potevo puntare al massimo a un 10° posto. Quest’anno ci siamo davvero, dobbiamo solo concentrarci su noi stessi e risolvere i guai al più presto. È un campionato importante, abbiamo una grossa opportunità di fare bene. C’è troppa positività quando le cose vanno bene e troppa negatività quando vanno male. Serve trovare un equilibrio”.

Il ventiquattrenne ha dichiarato che il colpo di Monaco è stato pesante. A Baku il pilota ha resettato e ha ottenuto una pole da brividi. Il driver della Ferrari è tornato in forma, ma è stato fermato dai problemi di affidabilità del motore della sua monoposto. “Io so bene cosa vuol dire e cosa si sente quando si vince, è una delle poche cose che mi danno una felicità così grande. È questo che ogni mattina mi spinge ad allenarmi. Quest’anno avremmo dovuto avere più successi di quelli che abbiamo per i motivi che conosciamo, ma sono sicuro che è solo una questione di tempo per tornare dove vogliamo essere”, ha aggiunto Leclerc.

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